Jacqueline Carey (forse l'ho già accennato) è l'unica autrice dalle situazioni prettamente piccanti che non solo leggo, ma che praticamente adoro. Mai volgare, stile ottimo, background super affascinante, personaggi psicologicamente approfonditi, intrighi di corte, trame intrecciatissime. Personalmente mi sono fermata alla trilogia di Phedre (Il dardo e la rosa, La prescelta e l'erede, La maschera e le tenebre) ma prima o poi leggerò anche la saga del principe Imriel de La Courcel, di cui giorno 27 ottobre uscirà il quinto episodio, Il bacio e il sortilegio (18.00 euro per 384 pagine) edito da Nord. Per l'ultimo libro, La spada e la promessa, dovremo invece aspettare febbrario 2012.
Il bacio e il sortilegio - Jacqueline Carey
Dopo aver vendicato la morte della moglie, Imriel è libero di tornare a casa, dove lui e
Sidonie rendono finalmente pubblica la loro relazione. La regina Ysandre, però, non può
permettere che la delfina di Terre D’Ange si fidanzi col figlio della famigerata Mélisande
Shahrizai, la donna che per ben due volte aveva cercato d’impadronirsi del regno e
che poi era svanita nel nulla. Perciò, come segno della propria fedeltà, Imriel dovrà
consegnare la traditrice alla giustizia, altrimenti Sidonie sarà diseredata.
Grazie ai suoi legami con la Gilda Invisibile – una setta segreta ramificata in tutto il mondo
– il giovane riesce a scoprire il nascondiglio della madre però, proprio quando si prepara
a partire, giunge a corte Astegal, l’ambizioso principe di Cartagine. Con un subdolo
incantesimo, Astegal assoggetta al suo volere tutti gli abitanti di Terre D’Ange, compresa
Sidonie, che accetta persino di sposarlo. Essendo l’unico rimasto immune, il principe Imriel
si trova quindi costretto a chiedere aiuto al solo uomo che possa spezzare il potentissimo
sortilegio: Ptolemy Solon, governatore della remota isola di Cytherea, nonché amante di
Mélisande Shahrizai…
Jacqueline Carey
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per aver condiviso la tua opinione!