Quest'anno è la Minimum Fax ad essersi aggiudicata la pubblicazione del Premio Pulitzer 2011 di cui, sebbene non abbia grandi esperienze di lettura, ringrazio per avermi fatto conoscere e apprezzare due anni fa La breve favolosa vita di Oscar Wao. Con grande lungimiranza, dicevamo, perché, il testo di Jennifer Egan Il tempo è un bastardo (già vincitore del National Book Critics Circle Award) è una raccolta di racconti veramente innovativi che abbracciano quarant'anni di storia -a partire dagli anni '70- e si muovono con i protagonisti (il Rocker Bennie Salazar e la sua assistente Sasha, in terapia da uno psicologo per tendenze cleptomani) per varie città, finanche alla nostra Napoli. La motivazione specifica della premiazione del Pulitzer sarebbe: Awarded to “A Visit From the Goon Squad” by Jennifer Egan, an inventive investigation of growing up and growing old in the digital age, displaying a big-hearted curiosity about cultural change at warp speed (assegnato a "A visit from the goon squad" di Jennifer Egan, un'indagine inventiva sulla crescita e sulla vecchiaia nell'era digitale, mostrando una generosa curiosità sui cambiamenti culturali a velocità distorta") e di era digitale si parla per l'incredibile capitolo 12, scritto per intero in stile Power Point. Proprio così, più di 70 pagine (le potete vedere sotto) che raccontano una storia tra grafici e riquadri: un'innovazione che, seppur opinabile, ha favorevolmente colpito la critica americana e la Minimum fax. Perché, come dice l'editor della casa editrice Martina Testa, «A Vist form the Goon Squad mi pare uno splendido esempio di testo letterariamente raffinato e ambizioso, che al tempo stesso riesce a essere di grande impatto emotivo; un pastiche di stili e di linguaggi che restituisce a ogni pagina un quadro vivo e realistico delle pulsioni e delle passioni umane. Ha contemporaneamente l'immediatezza empatica e la mediatezza artistica». Con la traduzione di Matteo Colombo, Il tempo è un bastardo -titolo significativo anche se non fedele all'originale- sarà in libreria dal 9 novembre a 18.00 euro per 350 pagine. Di seguito, trovate il link per scaricare gratuitamente il primo capitolo: http://www.bookrepublic.it/pages/egan/
Il tempo è un bastardo - Jennifer Egan
Il tempo è un bastardo è un romanzo insolito, formato da una serie di racconti eterogenei per ambientazione e stile, ma collegati dal ricorrere degli stessi personaggi. Al centro ci sono Bennie Salazar, ex musicista punk e ora discografico di successo, e il suo fidatissimo braccio destro Sasha, una donna di polso ma dal passato turbolento. Le loro storie si snodano fra la San Francisco underground di fine anni Settanta e una New York prossima ventura in cui gli sms e i social network strutturano le emozioni collettive, passando per improbabili ascese sociali e matrimoni falliti, fughe adolescenziali nei bassifondi di Napoli, scommesse azzardate ma vincenti su musicisti dati troppe volte per finiti. Intorno a Bennie e Sasha si compongono le vicende delle loro famiglie, dei loro amici, dei loro mentori: una costellazione di co-protagonisti indimenticabili grazie allaquale la Egan riesce a raccontare le degenerazioni isteriche del giornalismo e dello star-system, la pericolosa meraviglia delle droghe psichedeliche, le delicate dinamiche emotive di un bambino autistico nella provincia americana del futuro. Il tempo è un bastardo supera con coraggio gli stereotipi della narrativa tradizionale ma resta godibile e appassionante per tutti i lettori: è un romanzo-mondo aperto alle infinite possibilità dell’esistenza e della prosa, che si è conquistato la vetta della scena letteraria americana e si avvia a diventare un caso internazionale.
Extract: A Visit from the Goon Squad by Jennifer EganIl tempo è un bastardo - Jennifer Egan Il tempo è un bastardo è un romanzo insolito, formato da una serie di racconti eterogenei per ambientazione e stile, ma collegati dal ricorrere degli stessi personaggi. Al centro ci sono Bennie Salazar, ex musicista punk e ora discografico di successo, e il suo fidatissimo braccio destro Sasha, una donna di polso ma dal passato turbolento. Le loro storie si snodano fra la San Francisco underground di fine anni Settanta e una New York prossima ventura in cui gli sms e i social network strutturano le emozioni collettive, passando per improbabili ascese sociali e matrimoni falliti, fughe adolescenziali nei bassifondi di Napoli, scommesse azzardate ma vincenti su musicisti dati troppe volte per finiti. Intorno a Bennie e Sasha si compongono le vicende delle loro famiglie, dei loro amici, dei loro mentori: una costellazione di co-protagonisti indimenticabili grazie allaquale la Egan riesce a raccontare le degenerazioni isteriche del giornalismo e dello star-system, la pericolosa meraviglia delle droghe psichedeliche, le delicate dinamiche emotive di un bambino autistico nella provincia americana del futuro. Il tempo è un bastardo supera con coraggio gli stereotipi della narrativa tradizionale ma resta godibile e appassionante per tutti i lettori: è un romanzo-mondo aperto alle infinite possibilità dell’esistenza e della prosa, che si è conquistato la vetta della scena letteraria americana e si avvia a diventare un caso internazionale.
"Una commovente saga umanistica, un’enorme epopea ottocentesca magistralmente travestita da ironico pastiche postmoderno "
Cathleen Schine • The New York Review of Books
" Il romanzo di Jennifer Egan è culturalmente più penetrante di un intero scaffale di libri di Don DeLillo "
The Telegraph (UK)
"Se Jennifer Egan è la ricompensa che ci spetta per essere sopravvissuti a tutti i giochetti autore- ferenziali e alle trappole ironiche del postmodernismo, be’, ne è davvero valsa la pena "
The Washington Post
Jennifer Egan (Chicago, 1962)
è autrice di altri tre romanzi, The Keep, Look at Me (finalista al National Book Award) e The Invisible Circus, e una raccolta di racconti. Due capitoli di Il tempo è un bastardo sono stati inclusi nell’antologia delle Best American Short Stories, nel 2010 e nel 2011.
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