Torna finalmente l'appuntamento bisettimanale con Looking for books, la vostra vetrina sui libri che, ad ogni episodio, presenta diversi romanzi pescati di volta in volta alla Feltrinelli della mia città durante il mio abituale giro del sabato pomeriggio. Questa settimana sembra essere quasi caratterizzata dal tema delle sorelle -presente in quattro romanzi su dieci, uno dei quali, Sorelle fatali, mi incuriosisce particolarmente- ma soprattutto è dedicata ai personaggi femminili, dalle scrittrici (Una storia crudele) alle missionarie (Un amore inquieto), dalle indiziate di un romanzo giallo (Sei donne e un libro) a due arzille vecchiette (Basta un poco di zucchero), strizzando l'occhio a questi titoli molto "Tiffany" che vanno moda ultimamente, ma con un volume questa volta pubblicato una signora casa editrice, la Neri Pozza (Una ragazza da Tiffany). Persino ne Il caso Neruda una donna la fa da regina, ma anche se così non fosse stato, titolo e copertina avrebbero fatto il resto...
Una storia crudele - Natsuo Kirino
Ubukata Keiko, trentacinquenne scrittrice di successo nota con lo pseudonimo di Koumi Narumi, e da qualche tempo in crisi di creatività, scompare lasciando un’unica traccia di sé: un manoscritto intitolato Una storia crudele. Atsurō, il marito avvezzo alle stranezze e alla volubilità della donna, lo trova in bella vista sulla sua scrivania con il seguente post-it appiccicato sopra: «Da spedire al Dott. Yahagi della Bunchosha». Editor della casa editrice di Koumi Narumi, Yahagi si getta subito a capo fitto nella lettura dell’opera, nella speranza di avere finalmente tra le mani il nuovo best seller dell’acclamata autrice. Piú si addentra nella lettura, tuttavia, piú rimane sconvolto e, leggendo l’annotazione finale dell’opera: «Ciò che è scritto in queste pagine corrisponde alla pura verità. Gli eventi di cui si parla sono accaduti realmente», non può fare a meno di avvertire un brivido corrergli lungo la schiena. Koumi Narumi narra, infatti, dell’infanzia di Keiko, vale a dire della propria fanciullezza. Descritta come una bambina di dieci anni triste e solitaria che patisce l’indifferenza e l’irascibilità della madre, Keiko è impaziente di ricevere amore e attenzione dal prossimo. Una sera, sperando forse di trovarvi il padre, si spinge fino a K, un quartiere ad alta concentrazione di bar e locali a luci rosse. Là si sente a un tratto picchiettare con delicatezza sulla spalla. Sorpresa, si volta di scatto e scorge un giovane uomo con in braccio un grosso gatto bianco. I capelli, aridi e spettinati, gli scendono a ciuffi sulla fronte. Le sopracciglia spioventi gli danno un’aria da ebete. L’uomo la fissa con i suoi occhi piccoli, lo sguardo affettuoso, le pupille che gli brillano. Frastornata, incuriosita, Keiko lo segue in un vicoletto buio, dove lo sconosciuto le infila un sacco nero sul capo e la rapisce. La bambina resta nelle mani di Kenji, il rapitore, per un anno intero stabilendo con lui un rapporto agghiacciante, ambivalente, la cui natura le risulta oscura. Quando infine viene ritrovata, non rivela niente di ciò che è accaduto, né alla polizia né agli psichiatri che vorrebbero aiutarla. Soltanto Miyasaka, un misterioso detective con un braccio solo, non si stanca d’indagare, forse innamorato della verità o forse di Keiko, oppure curioso di venire a capo di una vicenda che sembra nascondere dettagli morbosi. Da quando ha vissuto l’esperienza del rapimento infatti la capacità immaginifica di Keiko cresce a dismisura e, alimentando un innato talento, le permette di diventare a quindici anni acclamata autrice di uno scandaloso romanzo. Opera in cui ne va della sottile linea che separa i fantasmi della scrittura da quelli della realtà.
Anno: 2011
Editore: Giano
Pagine: 256
Prezzo: € 16,50
Mille sorelle - Shannon Lisa J.
Un giorno come tanti, nel salotto della bella casa in stile Victoria, dalla tv una realtà sconvolgente irrompe nella vita di Lisa. Un servizio sul Congo, dove nell'ignoranza mondiale si è consumata una guerra civile da quattro milioni di morti. La tv sciorina i numeri impressionanti di una tragedia nella tragedia, quella delle donne congolesi violentate e che fanno di quel paese il posto peggiore al mondo dove essere donna. Il servizio si conclude con un appello delle vittime: "Non dimenticateci". Avrebbe potuto fermarsi lì, Lisa. Indignarsi, turbarsi, e poi lasciarsi distrarre dalla vita di ogni giorno. In fin dei conti che differenza può fare il contributo di una persona sola? Invece accetta l'invito e comincia con l'organizzare corse di beneficenza per raccogliere fondi. Ma è quando finalmente arriva in Congo che la sua vita cambia per sempre. Conosce Wendolyn, rimasta incinta dopo una violenza, Therese, a cui hanno ucciso dieci figli e che per rimozione non ne parla da così tanto tempo da non ricordarsi più nemmeno i loro nomi. Generose, che ha attraversato un inferno indicibile, ma che accoglie bambini orfani pur non avendo niente nemmeno per sé. E come lei tante altre. Il contrasto tra il passato doloroso di ognuna di queste donne e la loro perseveranza, il coraggio, la generosità e la fiducia nella vita colpisce Lisa nel profondo, e la spinge a dedicarsi a tempo pieno alla sua nuova missione.
Anno: 2011
Editore: Piemme
Pagine: 336
Prezzo: € 17,50
Lysange è una donna tranquilla, cullata nella pigra routine del suo matrimonio. Finché non incontra Pierre, con il quale vive una breve, travolgente storia d'amore. Lei si convince che sia una parentesi di follia, ma presto capisce che Pierre ha riacceso i suoi desideri, sconvolgendo il senso della sua esistenza. A minare ulteriormente la quiete di Lysange è un altro uomo, Tomas, lo sconosciuto che inspiegabilmente consegna proprio a lei un misterioso diario. Il giornale intimo di una missionaria, la cui ricerca spirituale si scontra con la passione più scandalosa. A Lysange spetta scoprire che cosa la lega alla donna, e scegliere per quale amore continuare a vivere.
Anno: 2011
Editore: Frassinelli
Pagine: 288
Prezzo: € 18,00
Alessandro, Alberto e Santa sono tre milanesi, in vacanza in Puglia durante l'estate. Mentre passano on the road da Polignano a Ostuni, da Brindisi a Casteldelmonte, i discorsi, le sorprese e i ricordi si mescolano e si sovrappongono. Mentre scoprono tradizioni impercettibili al nord e visitano monumenti illuminati da una luce che a Milano non esiste, ciascuno fa i conti con le proprie esperienze: Sarita ripercorre la sua infelice storia d'amore, Alessandro (voce narrante del libro) racconta dell'intenso rapporto con la sorella autistica laia, ciascuno ripensa alle persone che negli anni ha perso. E confidenza dopo confidenza, tra Alessandro e Alberto affiora un'imprevedibile attrazione, che anni dopo Alessandro decide di raccontare proprio a Iaia, sua sorella.
Anno: 2011
Editore: Bompiani
Pagine164
Prezzo: € 15,00
Rosalind, Bianca e Cordelia Andreas sono tre sorelle cresciute a Barnwell, nel Midwest americano, con i libri come passione e la TV come oggetto che solo le altre famiglie possiedono. Il padre è un eccentrico docente di letteratura che ha scelto per le sue figlie nomi delle eroine dell'amato Shakespeare. Quando le tre sorelle si ritrovano nel paese natale per accudire la madre malata di cancro, sembra che l'amore per i libri e la conoscenza dei versi shakespeariani siano rimasti gli unici tratti in comune tra loro. Ma in realtà, inconsciamente per tutte e tre la malattia della madre è solo uno dei motivi del ritorno a casa: ognuna nasconde un segreto che l'ha spinta a fuggire da una vita sull'orlo del naufragio. Rose, la maggiore, seria e affidabile ricercatrice di matematica, ha davanti una scelta senza ritorno tra carriera e sentimenti; Bean, sedotta dal fascino della vita a New York, si allontana dagli errori fatti rincorrendo denaro e apparenza, spaventata da quel che il cinismo della metropoli l'ha fatta diventare; Cordy, la piccola, bella e libera preferita di papà, si ritrova incinta senza un compagno dopo essere passata da un falso amore all'altro. Al capezzale della madre, di fronte all'incertezza del futuro, i segreti delle loro vite vengono allo scoperto, superando diffidenze e rivalità, dando a ciascuna lo stimolo per ripartire in direzioni più chiare e definitive. E forse, scoprendosi legate al destino quasi come le tre streghe del Macbeth che ha accompagnato la loro infanzia, capiscono che quel che ciascuna per troppo tempo ha disdegnato - la sonnolenta cittadina, la saggezza dei genitori che invecchiano e, soprattutto, il rapporto tra loro - può offrire più di quanto mai avrebbero sospettato. Con acume e grande umanità, il romanzo di esordio di Eleanor Brown esplora la complessità del rapporto tra sorelle: il risentimento, l'invidia, le fragili alleanze e l'amore che, sotto qualunque litigio o separazione, scorre imperturbabile e saldo tra loro.
Anno: 2011
Editore Neri Pozza
Pagine: 336
Prezzo: € 17,00
Nel 1892, a Manhattan, un’elaborata insegna in bronzo fa bella mostra di sé. Tiffany Glass & Decorating Company declama la scritta che campeggia sopra una solida porta di vetro molato. Oltre quella porta, si schiude un grande salone con enormi vetrate appese al soffitto e imponenti mosaici poggiati alle pareti. E poi vasi dalle linee morbide, pendole, candelabri Art Nouveau, lampade con paralumi di vetro soffiato in mille splendidi colori. È il regno di Louis Comfort Tiffany, pittore di quadri orientalisti raffiguranti minareti, moschee e beduini, secondo il gusto del tempo. Gardenia all’occhiello, baffi fluenti, Louis Comfort Tiffany ha creato il suo atelier coltivando un progetto ambizioso: estendere la sua idea dell’arte come «bellezza che non ha bisogno di spiegazioni perché basta a se stessa» alla decorazione del vetro. La Tiffany Glass & Decorating Company è, tuttavia, anche il regno delle Tiffany girls, le ragazze di Tiffany, come sono chiamate a Manhattan le donne che l’artista ha riunito attorno a sé. Ogni giorno Louis le esorta ad abituarsi a riconoscere la bellezza in ogni momento, a «cogliere la grazia di una forma, l’eccitazione di un colore». Radunate nel laboratorio al quinto piano, le ragazze, però, non hanno bisogno di soverchie esortazioni per tagliare il vetro con estro, e disegnare e dipingere alacremente. Vi è Wilhelmina, impertinente diciassettenne dall’alta statura, Mary diciottenne dai capelli rossi, Cornelia, riservata e taciturna, Agnes, l’altera, la prima donna cui Tiffany ha accordato l’onore di dipingere i soggetti delle sue vetrate. E, infine, Clara Wolcott Driscoll. Giovane vedova in un laboratorio dove vige la regola, imposta dal padre di Louis, di impiegare solo fanciulle non maritate, Clara è l’artefice autentica delle creazioni Tiffany. È lei, infatti, a ideare quegli oggetti meravigliosi, i paralumi di vetro soffiato, decorati con uno stile che sembra celebrare la gioia e il mistero di un secolo che deve ancora iniziare.
Anno: 2010
Editore Neri Pozza
Pagine: 512
Prezzo: € 18,00
«Se la poesia ti trasporta in cielo, il romanzo poliziesco ti mostra la vita esattamente per quello che è». È Pablo Neruda, vecchio e malato,che parla a un Cayetano Brulé ancora inesperto e ingenuo. Cayetano ha conosciuto il poeta, il quale vuole iniziarlo alla carriera investigativa affidandogli il primo incarico della sua vita. Un'indagine del tutto confidenziale: ritrovare un medico messicano che si dice abbia scoperto una cura per il cancro utilizzando piante millenarie. Un uomo di cui il poeta ignora tutto, tranne il nome: Angel Bracamonte. Ma non si tratta di trovare un rimedio al male che affligge Neruda, bensì di rintracciare Beatriz, la moglie di Bracamonte. Affascinante e sfuggente, la donna cambia nome e identità continuamente. Cosa la lega a Neruda? E perché il poeta, ormai in punto di morte la sta cercando?
Anno: 2011
Editore: Garzanti (Elefanti Best sellers)
Pagine: 336
Prezzo: € 10,90
In una libreria antiquaria di via Corridoni viene trovato il cadavere del senatore Ugo Magni, chirurgo molto noto a Milano. La saracinesca del negozio è sbarrata ma la vittima e il suo assassino devono essere entrati dalla porta sul retro. Dalla libreria manca un unico volume, la “Zaffetta”, un poema erotico stampato nel 1531 e attribuito a Pietro Aretino. Il professore, oltre a essere un medico valente, aveva un’unica passione, non i libri antichi (che potrebbero giustificare la sua presenza nel negozio) ma le donne: oltre alla bella moglie ruotavano attorno a lui varie figure femminili: l’infermiera Patt, la cameriera Norina, la medium Wanda Corbelli, Fioretta Vaghi (fidanzata di un suo assistente) e la misteriosa donna con la quale si dava appuntamento in un’elegante garçonnière. L’indagine si presenta complessa e mentre il questore preme per una rapida conclusione, data la personalità del morto, De Vincenzi deve districarsi tra le sei donne, tutte molto belle, gli assistenti del professor Magni, che forse qualche motivo di malanimo nei suoi confronti l’avevano, il proprietario della libreria e il suo commesso. “Sei donne e un libro” è fra le primissime indagini di Carlo De Vincenzi, il credibile e intelligente commissario di pubblica sicurezza creato da Augusto De Angelis. Mite, riflessivo, il suo metodo consiste nel leggere nel cervello e nel cuore degli uomini e proprio per questo viene a volte rimproverato dai superiori. È quel che accade in “Sei donne e un libro” dove, a dispetto di ogni apparenza, De Vincenzi non crede che l’assassino sia il vecchio avanzo di galera indicato da tutti come il colpevole. “Lei li guarda, li interroga, - lo apostrofa il questore - li esamina, li giudica con il suo metodo psicologico e poi li manda a spasso decretando: ‘non può’ essere stato costui! Gli manca la ‘capacità morale’!”.
Anno: 2010
Editore: Sellerio
Pagine: 350
Prezzo: € 13,00
Una nuova avventura delle sorelle iraniane protagoniste di Caffè Babilonia, primo romanzo di Marsha Mehran: Aminpour, Marjan, Bahar e Layla, le graziose proprietarie di un caffè che trabocca di leccornie e chiacchiere nel piccolo villaggio irlandese di Ballinacroagh. È passato un anno da quando le belle sorelle cercarono rifugio nella colorita cittadina conquistandone i pittoreschi abitanti grazie alla deliziosa cucina persiana e creandosi così una nuova casa e una nuova vita. Ora una giovane donna con un oscuro segreto è letteralmente stata trascinata fin sulle coste di Ballinacroagh, e la severa cittadina cattolica è di nuovo in subbuglio. La donna è incinta e rifiuta di pronunciare anche solo una parola. Le sorelle Aminpur e il vicinato, amici e nemici indifferentemente, sono obbligati a far fronte ai propri pregiudizi e alle proprie debolezze dinanzi alla strana e improvvisa apparizione. Le sorelle, tuttavia, non solo non esitano a rimettersi in discussione, ma avviano, ciascuna a modo proprio, una profonda trasformazione: Marjan cerca di amare ancora, Bahar fa suo un rinnovato impegno religioso, e Layla matura divenendo una giovane donna. Con la sua voce davvero speciale e unica e la sua la magica miscela di cuktura irlandese, persiana e italiana già presente in Caffè Babilonia, Marsha Mehran ci offre, con Pane e acqua di rose, un romanzo che ha l’incredibile dono di stuzzicare tutti i sensi dei lettori, permettendo loro di ammirare la splendida vista delle montagne, i falò gioiosi e i vivaci pub irlandesi, e di odorare i fragranti piatti che cuociono a fuoco lento sui fornelli del mirabile Caffè delle sorelle Aminpour.
Anno: 2009
Editore: Neri Pozza
Pagine: 288
Prezzo: € 16,50
Con un poco di zucchero - Carabba Enzo Fileno
Giulia e Camilla sono due arzille vecchiette che condividono una volontaria reclusione nel loro appartamento fiorentino, tra mobili antichi e ricordi di un passato glorioso, con l’unica compagnia dei Lorocari, pesci tozzi e voraci che di tanto in tanto prendono le sembianze dei loro cari scomparsi. Il solo contatto con il mondo esterno è Piero, spacciatore di fiducia di “pozione magica”. Quando però Piero muore inaspettatamente Giulia e Camilla si trovano costrette a prendere una decisione fatidica: avventurarsi in città per procurarsi da sé la preziosa “pozione”, così necessaria per poter continuare a condurre una vecchiaia spensierata. Ma l’impresa si rivela più difficile del previsto per le due spavalde vecchiette, che si trovano presto trascinate in una rocambolesca avventura, tra pestaggi, vendette, inseguimenti e cadaveri di cui sbarazzarsi, fino alla comparsa di un’intraprendente nipote mai conosciuta prima. Intanto la piena dell’Arno sale e sale...
Anno: 2011
Editore: Mondadori
Pagine:192
Prezzo: € 18,00
Oh! io è da un po' che flerto con "Con un poco di zucchero", ma costa tanto, quindi aspetto sempre di trovare un'occasione, mi ispira prp tanto! =)
RispondiEliminaSì, sono tutti cari :/
RispondiEliminaé devo dire che due sono finiti dritti in lista lettura, anche se mi ispirano in parecchi :)
RispondiElimina@Lamia: quali hai aggiunto in wishlist? :)
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