Tanto per rimanere in tema natalizio, vi propongo un libro che dell'atmosfera di questa festività, presumo, ha solo l'inizio, ma che ha dei bei presupposti: gli anni Trenta, New York (elementi che abbia già trovato in La buona società) ed un'anziana signora che beve champagne. Luci calde, caminetti accesi, gioia e occhietti luminosi? Macché, Mrs Parkington attende quei buoni a nulla dei suoi familiari, inetti e ipocriti. E la sua vita scorre indietro fin dove tutto ebbe inizio, il Nevada, passando per il suo matrimonio e la morte dei figli. Ma quando, ad ottantaquattro anni, sembra sia ormai tutto passato, la vita le riserva nuove sorprese... e non è detto che siano buone. Mrs Parkington -di cui potete trovare commenti molto positivi su Anobii-, di Louis Bromfield, è edito da Giunti e potete trovarlo in libreria a 16.00 euro per 320 pagine. In realtà la pubblicazione della Giunti non è la prima. L'autore, vissuto nella prima metà del XX (pensavate fosse un contemporaneo, vero? :D) e premio Pulitzer nel 1926 con il romanzo Inizio d'autunno, scrisse e pubblicò per la prima volta Mrs Parkington nel 1943. Un anno dopo seguì il film diretto da Tay Garnett, grazie a cui Agnes Mooorhead, che interpretava la Baronessa Aspasia Conti, vinse il Golden Globe come attrice non protagonista nel 1945. In Italia arriva soltanto nel 1962, grazie a Mondadori, per la collana I Libri del pavone.
È la sera di Natale e Mrs. Parkington, vecchia signora dell'alta società newyorchese degli anni Trenta, si gode la sua consueta bottiglia di champagne, in attesa che la famiglia si riunisca. A ottantaquattro anni è ancora il punto di riferimento per i suoi familiari, uno più volgare e inetto dell'altro: la nevrotica figlia Alice, la nipote Madeleine con i suoi quattro mariti, il viscido faccendiere Amory... Nessuno che abbia la tempra del suo defunto marito, «un vero farabutto», ma anche un uomo ambizioso che ha creato una fortuna per i suoi eredi. In questa cerchia di parassiti solo due eccezioni: la pronipote prediletta Janie, innamorata di un ragazzo che i genitori non approvano; e Al, l'impacciato cowboy che le ricorda le sue origini di cameriera del Nevada. È lì che ha avuto inizio la turbinosa vicenda di Mrs. Parkington, dal matrimonio col ricchissimo maggiore, ai successi della vita newyorchese, ai tradimenti, alla perdita di due figli. Susie sembra ormai aver superato qualunque prova, ma nello spietato mondo di Wall Street un ultimo gigantesco scandalo sta per travolgere la sua famiglia.
Incipit:
Fuori la neve cadeva a fiocchi umidi e pesanti, cosicché il rumore del traffico di Park Avenue giungeva affievolito e lontano attraverso le cortine abbassate. La signora Parkington, seduta davanti allo specchio, con accanto mezza bottiglia di champagne, pensava com'era bello che quell'anno il Natale avesse l'aspetto di un vero Natale. Sicuramente l'indomani la neve non sarebbe stata altro che fanghiglia nerastra e le grosse macchine comprate da quell'arrogante presuntuoso del sindaco l'avrebbero raccolta per gettarla nel North River; purtuttavia, la semplice idea della neve dava una sensazione piacevole. Il solo vederla cadere in morbidi fiocchi bianchi attraverso l'alone luminoso dei lampioni nella strada dava un senso di gioia e di felicità.
è stato uno scrittore, saggista e riformatore agrario americano. Dopo la fine della Prima guerra mondiale si è trasferito a New York, dove ha collaborato come critico letterario a numerose testate. Autore di una trentina di romanzi di grande successo e vincitore del prestigioso Premio Pulitzer, è stato paragonato a scrittori del calibro di Francis Scott Fitzgerald, John Steinbeck ed Ernest Hemingway.
Bella dritta, Mali!
RispondiEliminaImmediatamente in wish list!
Grazie Sonia ^^ Ho dimenticato di aggiungere che ha buone quotazioni anche su anobii, ora modifico...
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione Malitia! Appunto anch'io in wish list! ;) Buona serata
RispondiEliminaun libro interessante, mi ricorda un pò Moll Flanders di Defoe (la figura di questa donna che ha vissuto diverse situazioni nella sua vita), chiaramente con le dovute differenze.
RispondiEliminaho indetto il mio primo giveaway se vuoi partecipare:
http://letteraturaecinema.blogspot.com/2011/11/recensione-e-primo-giveaway-simons-cat.html
saluti
Interessante.... penso che entrerà anche nella mia lista!! ^.^
RispondiEliminaPosso consigliarti un libro per Natale?
"I dodici incubi di Natale" di John Updike, giusto per cambiare un pò :)
Sai che l'avevo visto l'altro giorno su non mi ricordo quale sito? :O l'hai letto?
RispondiEliminaGuarda, l'ho appena comprato! Pensavo fosse più grosso in realtà, perchè l'avevo ordinato e quindi mi ero solo fatta un'idea... lo leggerò in 10min XD poi appena lo finisco recensisco e ti dico :)
RispondiEliminaVa bene, mandami il link ^^
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