Marc Dugain è un autore senegalese già stato tradotto in Italia da Vertigo (La stanza degli ufficiali, valutato ben quattro stelle e mezzo su Anobii) e che dal 1998 ad oggi ha pubblicato diversi romanzi a sfondo storico. L'ultimo, uscito nel 2010, ha vinto il Prix du Roman Historique e sarà in libreria dal 17 novembre edito da Tropea a 14,90 euro per 256 pagine. L'insonnia delle stelle -questo il titolo- è un libro di certo non semplice per ambientazione spazio-temporale e tematiche. Ci troviamo infatti alla fine della seconda guerra mondiale in Germania e il nazismo ha seminato orrori di cui il mondo non è ancora a conoscenza. Il capitano Louyre si troverà faccia a faccia con uno di questi: una casa di cura, a cui sarà condotto da un'adolescente segnata dagli stenti, è lo scenario di terribili esperimenti di eugenetica...
L'insonnia delle stelle - Marc Dugain
Autunno 1945. Il capitano Louyre occupa con la sua guarnigione la campagna tedesca, installandosi in un piccola città non lontano da Baden-Baden. In una fattoria isolata scopre una quindicenne che vive in condizioni di estrema indigenza: il padre è al fronte e la madre è stata confinata in una casa di cura. La fattoria è stata saccheggiata, ma nel fienile i soldati trovano una scatola contenente ossa umane carbonizzate. Louyre decide di portare con sé l’adolescente e di fare luce su questo mistero. In città, nessuno sa niente, o almeno nessuno vuole parlare. Il capitano mette in piedi una vera e propria indagine poliziesca, lui abituato a interrogare il cielo, visto che da civile è astronomo. E seguendo la vicenda della madre della ragazza, scoprirà che la casa di cura era stata destinata dai nazisti a esperimenti di eugenetica e eutanasia praticate su malati, handicappati e pazzi. Il romanzo di Dugain presenta un aspetto della guerra che, anche se conosciuto, è raccontato in modo originale, da un punto di vista assolutamente inedito. E le stelle guardano dal cielo la barbarie sulla terra.
“Il capitano Louyre, protagonista del romanzo, ha qualcosa di Adamsberg, il commissario dei polizieschi di Fred Vargas: la stessa apparente nonchalance, il comportamento singolare, l’unione di intuizione e ragionamento, di sensibilità e di lucidità…
Non sorprende visto che Dugain e Vargas si conoscono dall’infanzia e si scambiano consigli sui soggetti dei rispettivi romanzi. E questa volta, come l’amica, Dugain si avventura sul terreno del poliziesco, pur restando nella dimensione della storia contemporanea, suo tema privilegiato.”
Lire
“Tutti i libri di Marc Dugain superano in Francia le centomila copie. I suoi bestseller esplorano mondi complicati con l’arte del dettaglio esatto e la fluidità della narrazione.”
Le Monde
Marc Dugain è nato nel 1957 in Senegal, dove ha vissuto fino all’età di sette anni, per poi trasferirsi in Francia. Laureatosi in Scienze Politiche, è diventato capitano di una compagnia d’aviazione. Dal 2001 si è stabilito in Marocco. Il suo primo romanzo, La stanza degli ufficiali (La chambre des officiers, 1998), è stato il suo capolavoro e il suo libro di maggior successo, un best seller vincitore di diciotto premi letterari. Dal libro François Dupeyron ha anche tratto un film, presentato in concorso al Festival del Cinema di Cannes. Gli altri suoi romanzi sono: Campagne anglaise (1999), Heureux comme dieu en France (2002), La Malédiction d'Edgar (2005), Une exécution ordinaire (2007).
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per aver condiviso la tua opinione!