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Questa volta la nostra rubrica bisettimanale On my wishlist viene pubblicata con un giorno di ritardo! Dopo aver fatto la solita divisione tra classici e "contemporanei" ho deciso di inserire: nella prima categoria Nanà, il romanzo più famoso di Emile Zola, di cui finora non ho letto assolutamente niente; nella seconda categoria uno dei romanzi più memorabili di Stephen King, Carrie, e un libro di recente pubblicazione della Garzanti, Vita privata di una sconosciuta.
Tra i classici:
Libro che scandalizzò quella società che Zola ritrae impietosamente. Il romanzo inizia con l'evocazione del fantasma di Bismarck e si chiude col triplice grido "A Berlino!" che sale dal boulevard sotto il Grand Hotel dove è morta Nana, orrendamente sfigurata dal vaiolo. Pubblicato a puntate sul settimanale Le Voltaire tra il 1879 e il 1880, e poi edito subito in volume, "Nana" rimane il romanzo più noto di Zola: la biografia di un personaggio che subito rappresentò il mito se non l'apoteosi del sesso inestricabilmente legato alla distruzione e alla morte.
Tra i contemporanei:
Il romanzo racconta la storia di Carrie White, una liceale che vive in una piccola città del Maine con una madre ossessionata dalla religione. Goffa, solitaria, vittima dei tiri mancini dei suoi coetanei, Carrie scopre gradualmente di avere poteri telecinetici, poteri che si erano già manifestati all'età di tre anni, dopo il primo choc della sua vita. Un giorno, l'innocente e beffeggiata Carrie userà il suo potere e sarà ovunque orrore, distruzione e morte.
Vita privata di una sconosciuta - Elena Mauli Shapiro
Parigi. La scatola è nascosta in un cassetto. Per anni ha custodito frammenti di una vita lontana e ora aspetta solo di essere scoperta. Trevor Stratton, professore americano, la trova per puro caso.
Al suo interno lettere, vecchie foto, pagine di diari, vari oggetti, tra cui spiccano un paio di guanti a rete. I guanti di una santa o di una peccatrice?
Trevor non lo sa. Per ora sa solo che la donna che li indossava si chiamava Louise Brunet e viveva a Parigi tra le due guerre. La risposta alle altre domande è in quei frammenti, tra i loro profumi e segreti, tra le parole nascoste e quei ritratti seppia.
Pezzo dopo pezzo, parola dopo parola, Trevor cerca di ricostruire la vita della donna sconosciuta. Dall'amore tenero e tragico per il cugino allo strano rapporto con il padre, da un matrimonio scandito dalla noia fino alla passione, impossibile e proibita, per l'affascinante professore di francese, suo vicino di casa al numero 13 di Rue Thérèse.
Ma più Trevor si immerge negli oggetti del passato e ripercorre i luoghi di Louise, più qualcosa di strano e misterioso inizia ad accadere nella vita del presente.
Chi è veramente Josianne, la ragazza dai capelli rossi che sembra prevedere qualunque movimento di Stratton?
Perché il professore si sente così attratto da lei?
Che cosa sa veramente quella ragazza su Louise Brunet?
Solo la scatola possiede la verità. Solo gli oggetti custodiscono una promessa e una speranza. E spetta a Trevor discernere tra realtà e finzione per far sì che il destino segua il suo corso.
Trevor non lo sa. Per ora sa solo che la donna che li indossava si chiamava Louise Brunet e viveva a Parigi tra le due guerre. La risposta alle altre domande è in quei frammenti, tra i loro profumi e segreti, tra le parole nascoste e quei ritratti seppia.
Pezzo dopo pezzo, parola dopo parola, Trevor cerca di ricostruire la vita della donna sconosciuta. Dall'amore tenero e tragico per il cugino allo strano rapporto con il padre, da un matrimonio scandito dalla noia fino alla passione, impossibile e proibita, per l'affascinante professore di francese, suo vicino di casa al numero 13 di Rue Thérèse.
Ma più Trevor si immerge negli oggetti del passato e ripercorre i luoghi di Louise, più qualcosa di strano e misterioso inizia ad accadere nella vita del presente.
Chi è veramente Josianne, la ragazza dai capelli rossi che sembra prevedere qualunque movimento di Stratton?
Perché il professore si sente così attratto da lei?
Che cosa sa veramente quella ragazza su Louise Brunet?
Solo la scatola possiede la verità. Solo gli oggetti custodiscono una promessa e una speranza. E spetta a Trevor discernere tra realtà e finzione per far sì che il destino segua il suo corso.
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