L'eterna discussa Isabella Santacroce, al centro di critiche positive o negative da sedici anni, torna in libreria per Bompiani il 14 marzo: Amorino -17,50 euro- è il suo decimo romanzo, apparentemente diverso dai precedenti. E' infatti nuova, per la Santacroce, l'ambientazione datata 1911 a Londra. Un po' di meno lo sono le protagoniste sensuali e ammiccanti (cfr, per esempio, V.M. 18) che ritroviamo anche qui nelle gemelle Albertina e Annetta Stevenson, due donne assolutamente identiche sia nell'aspetto che nel carattere, ingannevoli nella loro integrità. Prese le direzioni del coro "Amorino" del villaggio di Minster Lovell, dove sono giunte, ne conquisteranno gli abitanti con le proprie doti. Ma le grida terrificanti che si levano nella notte gettano delle ombre sulla loro vera identità...
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Amorino- Isabella Santacroce
Siamo a Minster Lovell, freddo e austero villaggio inglese. E al tempo stesso "paradiso terrestre" del romanticismo nero. Un luogo fatato che è già da solo un romanzo - un luogo, si direbbe, non troppo dissimile dalla brughiera selvaggia delle sorelle Brontë. È il 1911. C'è nebbia. Albertina e Annetta Stevenson, gemelle monozigote, arrivano da Londra per ereditare un cottage vittoriano in seguito alla morte dei genitori, avvenuta sotto circostanze misteriose. Vestono in modo identico, e si mostrano così integerrime, così schive, che il primo ad accoglierle, o forse ad attirarle nella tela di un ragno, sarà uno strano parroco, Padre Amos: le cui parole saranno sin da subito cariche di agghiaccianti sottintesi. E sarà lui ad affidare alle sorelle Stevenson (l'una insegnante di canto, l'altra organista) la gestione del coro della sua chiesa, il coro "Amorino". Più che un semplice coro, un'umanità in miniatura, dove a cantare sono gli abitanti stessi del villaggio, velocemente conquistati dal rigore delle due ragazze. La sensualità, la compostezza, la grazia: quel che appare delle due sorelle è un inganno. Ogni notte, quando l.oscurità scende su Minster Lovell, sul fondo della quiete si odono delle grida spaventose. Chi sono realmente Albertina e Annetta Stevenson? Perché il loro arrivo a Minster Lovell coincide con una serie di inspiegabili accadimenti?
Isabella Santacroce
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