A cura di Ischyros
In
casa Amazon da mesi si respira aria di novità. A portare questo
vento è, in primis, l’uscita del nuovo Kindle base che sarà
venduto al prezzo competitivo di 79 euro anziché 99 pur avendo,
rispetto al precedente, numerose innovazioni tra cui la leggerezza,
le dimensioni ridotte e la velocità, ovviamente dotato di schermo
e-ink ma non touch e di una memoria interna di 2 GB. E'
stato inoltre integrato dalla presenza del vocabolario
Zingarelli (lingua italiana), collegamento Wi-Fi direttamente al
Kindle Store ed integrato nel sistema CLOUD di Amazon, che permette
di avere un database di e-book acquistati e documenti personali
offrendo uno spazio di 5 GB gratuito.
I
formati supportati sono AZW (di Amazon), txt, pdf e mobi, mentre il
formato e-pub non è supportato ma attraverso Calibre (programma
gratuito) è possibile convertirlo in mobi.
Sono leggibili, invece, i documenti di testo .doc e .docx, ma devono essere prima convertiti ed è possibile farlo
attraverso il servizio gratuito di conversione di Amazon.
Il
vero protagonista degli ultimi giorni , però, non è lui ma Kindle
Paperwhite.
E’
ufficiale che il nuovo e-reader prodotto da Amazon, presentato il 6
settembre a Los Angeles insieme agli altri tre modelli Kindle :
Kindle Fire da 7 pollici, Kindle
Fire HD da 7 pollici e Kindle
Fire HD da 8.9,
potrà essere acquistato anche in Italia a partire dal 22 novembre
2012.
Inizialmente il Kindle Paperwhite sarebbe stato riservato solo al popolo statunitense, che già dall' 1 ottobre ha potuto acquistarlo e provarlo; in seguito, Amazon avrebbe deciso di estenderlo solo ad alcuni paesi dell’Unione Europea, tra cui Germania, Francia e Regno Unito.
In
Italia il prezzo è di 129 euro per la versione solo WiFi e di 189
euro per quella con il supporto del 3G.
Ma
con tutti questi nuovi e-reader la confusione, per chi si affaccia a
questo mondo, potrebbe essere molta e per chiarirci le idee il primo
consiglio è capire cosa si sta cercando e informarsi di conseguenza.
Per
prima cosa il Kindle Paperwhite è un' evoluzione dei precedenti
Kindle e andrà a sostituire il Kindle touch, è molto leggero e
talmente piccolo che si può tenere in una mano.
Gli
aspetti rivoluzionari sono il 62% di pixel in più, dando come
risultato uno schermo a inchiostro elettronico con una maggiore
risoluzione rispetto ai precedenti, un contrasto migliorato del 25%
che rende paragonabile lo schermo a un foglio di carta bianca - in
altri e-reader, non solo Kindle, si notava uno sfondo grigiastro- una
luce frontale integrata che anziché essere diretta verso il lettore
è diretta verso lo schermo illuminato da 4 led , che permette la
lettura sia in circostanze di luce che di buio completo e con una
batteria che dura 8 settimane.
Oltre
a queste novità prettamente tecniche, ci sono nuove interessanti
caratteristiche funzionali, come la funzione Tempo di lettura, in cui
il dispositivo tiene sotto controllo il processo di lettura
dell’utente ed è in grado di prevedere una stima del tempo
necessario per completare un capitolo o l’intero ebook, o il
supporto alla tecnologia
Kindle
Panel View, che consentirà una migliore lettura dei fumetti.
Nella pagina
principale del dispositivo vengono visualizzate anche le immagini
delle copertine dei libri, la velocità di download dell’ e-book è stata ridotta a soli 60 secondi e il reader può contenere autonomamente
fino a 1100 libri. Da non sottovalutare l'ampia scelta di e-book con
molti titoli a 0.99 € e la possibilità, attraverso Amazon Prime,
di prendere in prestito tra 180.000 libri senza scadenze.
Un
difetto di questo e-reader? Beh, in realtà sono due: la
mancanza dell'adattatore di corrente avendo comunque un cavo
micro-USB e la mancata
presenza dello slot SD.
Per
avere aggiornamenti su Kindle Paperwhite sugli altri prodotti Kindle
potete visitare i siti: http://www.amazon.com
e http://www.kindleitalia.com.
Riguardo all'adattatore di corrente, qualsiasi negozio di elettronica lo vende e prezzi irrisori; quanto alla slot sd...
RispondiEliminabè, io leggo circa 200 libri all'anno, ho avuto il kindle 3 per due anni e non ho mai avuto la necessità di doverne estendere la memoria. So che noi lettori siamo insaziabili ma non credo ci sia un reale bisogno di caricare più di 1000 libri sull'e-reader. Nell'arco di 10 anni forse sì, ma non credo assolutamente che un qualunque e-reader abbia una tale aspettativa di vita!
Giusto per dire che sì, possono essere visti come difetti se paragonati ad altri e-reader, ma sicuramente si tratta di difetti sormontabili.
E se rompo le scatole con questo commento lo faccio perché ho comprato il paperwhite, mi arriva a dicembre, e non voglio che si dica male di lui, poverino! :P
Ahahah, ma noi non ne stiamo parlando male (però secondo me quello della slot SD è un bel difetto u.u)
RispondiEliminaAvevo puntato il Kindle base ma dopo aver visto il Paperwhite mi sa che cambio idea, vedremo... intanto comincio a scrivere la letterina a babbo Natale =D
RispondiEliminaIl paperwhite sembra davvero il migliore in commercio, ma dovresti controllare su amazon quando evadono gli ordini, perché si parla di mesi!
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminapeccato che per i libri ci sia il problema del DRM, di fatto non si è proprietari di quanto si acquista.
http://attivissimo.blogspot.it/2012/10/amazon-i-libri-digitali-che-comprate.html
http://retetre.rtsi.ch/index.php?option=com_content&task=view&id=4499&Itemid=62
Ciao, Paolo.