martedì 17 aprile 2012

Teaser Tuesdays (55)





"Teaser Tuesdays" 

  • Grab your current read
  • Open to a random page
  • Share two (2) “teaser” sentences from somewhere on that page
  • BE CAREFUL NOT TO INCLUDE SPOILERS! (make sure that what you share doesn’t give too much away! You don’t want to ruin the book for others!)
  • Share the title & author, too, so that other TT participants can add the book to their TBR Lists if they like your teasers!
Ovvero, per i non anglo-leggenti:
  • Prendi il libro che stai leggendo
  • Apri una pagina a caso
  • Copia due pezzi "teaser" da una parte di questa pagina
  • STAI ATTENTO A NON SCRIVERE SPOILERS! (assicurati di non condividere troppe cose! Non si deve rovinare il libro agli altri!)
  • Indica il titolo e l'autore, in modo che gli altri Teaser Tuesday partecipanti possano aggiungerlo alla loro lista dei desideri se il libro è piaciuto


Lo so, sono indietro con le letture e me ne dolgo, ma la sera ultimamente sono semi-distrutta e non riesco ad andare avanti più di qualche pagina. Per questo motivo sto ancora leggendo I diari della bicicletta di Gregorio Giungi, che sto trovando davvero interessante e di cui mi manca da leggere meno di metà libro. Sperando di finirlo stasera o domani vi offro quindi i teaser del prossimo libro che leggerò, l'interessante Apocalypse kebab di J.Tangerine, edito da Mamma editore.

Il professore emerito batté le palpebre in direzione di Marcell. Poi guardò il maggiore e parlò con vocali addolcite da un'ombra di accento croato. <<I gargoyle, certo. Dunque -si schiarì la voce- saprà forse che i doccioni scolpiti in forme di animali o mostri si diffusero in Europa a partire dal IX secolo. Ma in seguito, sulle pareti di molte chiese e cattedrali e anche di qualche edificio civile, iniziarono ad apparire figure fantastiche senza una qualche funzione architettonica. Secondo l'interpretazione contemporanea, ciò avvenne perché la credenza popolare attribuiva loro la capacità di proteggere il luogo dai demoni.>> Si fermò e incrociò le dita sul plaid che gli copriva i moncherini, un gesto che tradiva il lavoro di una vita. <<Il fatto è che le popolazioni medievali erano più vivine alla verità di quanto non lo siano gli studiosi contemporanei>>
( Apocalypse Kebab, di J.Tangerine, pag.161)

Di Culo Flaccido, Alexandra Zaharadnik sapeva solo che era uno dei clienti più danarosi di Ivanna Janda, che era sempre via e che teneva nel portafogli il codice dell'antifurto di casa. Data la situazione, erano informazioni più che sufficienti.
Aveva dovuto insistere con l'amica ma alla fine, dopo aver spergiurato di limitare al massimo le cazzate, aveva ottenuto indirizzo e codice. 
L'appartamento si trovava sulla Krizovnickà e affacciava sul fiume, ad uno sputo dal ponte Carlo, e già questo bastava a conferirgli un valore commerciale mostruoso.
( Apocalypse Kebab, di J.Tangerine, pag. 240)

3 commenti:

  1. "Probabilmente avrebbe avuto giusto il tempo di esaminare velocemente l'incontaminato prima dell'arrivo delle autorità locali, cui sarebbero seguite quelle della marina. L'avrebbero entrambe buttata fuori, e non aveva nessuna intenzione di opporsi. Una volta scoperta l'identità dell'uomo, e se l'omicidio fosse stato collegato alle sue indagini, allora sarebbe tornata, con i pieni poteri conferitile dalla polizia di Londra e l'appoggio del Duca di Ferro, se necessario."
    (La Stirpe, di Meljean Brook, pag.127)

    "A forza di tendere i muscoli per non tremare le si era indolenzito il collo, che si irrigidì ancora di più quando le si avvicinò Trahaearn. Il suo respiro caldo nell'orecchio non faceva altro che aumentarle il freddo alle altre parti del corpo."
    (La Stirpe, di Meljean Brook, pag. 185)

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  2. E' un mix tra steampunk, avventura, fantascienza e romance. Mi sta piacendo molto. :)

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