lunedì 18 aprile 2011

Approfondimento: il fantasy di Terry Brooks e Le leggende di Shannara


Come abbiamo annunciato ieri sera, domani uscirà il nuovo attesissimo libro di uno degli autori più stimati del puro fantasy odierno: L'ultimo cavaliere di Terry Brooks. Offrirvi semplicemente un giveaway  e una recensione non ci sembrava sufficiente, e abbiamo ritenuto utile scrivere un articolo che riassumesse i ben 35 anni di carriera di questo straordinario scrittore, allievo della più fedele tradizione di Tolkien. Ho affidato questo compito alla bravissima Sakura87 (non avendo mai letto niente di Terry Brooks ritengo di non avere le competenze necessarie) che, con questo piacevole excursus, ci dà un quadro di tutte le opere finora uscite e di quello che ci dobbiamo aspettare con L'ultimo cavaliere. Buona lettura ^^  

Scritto da Sakura87.

Buongiorno a tutti i lettori,
so che sto sconfinando, ma quest'articolo di oggi sarà di pugno mio, Sakura87, sebbene non faccia parte dello staff di Dusty Pages in Wonderland.

In molti conoscono Terry Brooks, prolifico autore statunitense operante nel panorama fantasy internazionale fin dalla fine degli anni '70, quando esordì con La spada di Shannara
Brooks non gode presso tutti gli appassionati del genere di un gran credito: molti lo accusano, se non di banalità, addirittura di plagio nei confronti del suo predecessore Tolkien, e occorre ammettere che molti sono i punti in comune tra il più altisonante e semiotico Signore degli Anelli e la sua opera prima. In barba ai suoi sottostimatori, Terry Brooks è tuttora attivissimo nella produzione di romanzi ancora legati al mondo di Shannara, e ne è prova la sua ultima fatica, L'ultimo cavaliere (Bearers of the black staff), che preannuncia l'ennesima saga, questa volta -pare- composta da due soli volumi: Le leggende di Shannara. Tutti i volumi cui farò riferimento nel corso dell'articolo sono stati tradotti e pubblicati dalla Mondadori.

Ma andiamo con ordine: Terry Brooks nasce a Sterling, nell'Illinois, l'8 gennaio 1844. Dopo aver studiato letteratura inglese si laurea in legge e pratica per diverso tempo la professione di avvocato, prima di dedicarsi alla scrittura a tempo pieno. E' Brooks stesso a dirsi ispirato dal Signore degli Anelli, letto al college, e da William Faulkner (premio Nobel per la letteratura nel 1897).
Le sue opere più conosciute sono senza dubbio legate al mondo di Shannara: il suo esordio come scrittore avviene proprio con i primi tre libri della lunghissima saga che costituiscono Il ciclo di Shannara propriamente detto: La spada di Shannara, Le pietre magiche di Shannara, La canzone di Shannara ('77, '82, '95), che completerà nel 2003 con una short story dal titolo Indomitable (inedita in Italia) e nel 2008 con una graphic novel, Lo spirito oscuro di Shannara
Oggetto di questa prima trilogia, ambientata nell'immaginario mondo delle Quattro Terre, è la cronaca delle avventure di Shea Ohmsford e dei suoi eredi per recuperare magici artefatti con cui sconfiggere il nemico di turno: la Spada magica, le Pietre magiche e il magico libro Ildatch. I tre libri sono ambientati a diversi decenni di distanza l'uno dall'altro, ma ricorrono alcuni personaggi, tra cui il Druido Allanon e il Re del Fiume Argento. I libri sono del tutto autoconclusivi e, anche se abbondano i riferimenti a fatti o personaggi avvenuti o comparsi precedentemente, possono essere letti tranquillamente a sé.

Tra il 1990 e il 1993 Terry Brooks pubblica, uno all'anno, i quattro romanzi che compongono il secondo ciclo, Gli eredi di Shannara: Gli eredi di Shannara, Il druido di Shannara, La regina degli elfi di Shannara, I talismani di Shannara. Questa volta il salto temporale è più lungo (centinaia di anni) e, a differenza del primo ciclo, i romanzi del secondo sono consequenziali e tutti indispensabili. Cambiano le Quattro Terre, cambiano i nemici, ma i protagonisti sono lontani eredi dei personaggi presenti nel primo ciclo.

Tra il primo e il secondo ciclo di Shannara, Terry Brooks intraprende una nuova saga fantasy, dal tono più scanzonato e farsesco, ambientata nel Magico regno di Landover: Il magico regno di Landover (appunto!), L'unicorno nero e Mago a metà, scritti tra il 1986 e il 1988, La scatola magica di Landover e La sfida di Landover (1994-95), infine il recente La principessa di Landover (2009). Protagonista del ciclo ancora in prosecuzione è l'avvocato Ben Holiday, recentemente diventato vedovo, che, in un momento di depressione, acquista su un catalogo un articolo piuttosto bizzarro: un regno magico di cui diventa immediatamente il re.

Nel 1996 Terry Brooks scrive un prequel al primo ciclo di Shannara: Il primo re di Shannara, ambientato diverso tempo prima della nascita di Shea Ohmsford, il protagonista de La Spada, e che ha come protagonisti quelli che si riveleranno essere suoi avi.

Tra il 1997 e il 1999 viene pubblicata una trilogia che apparentemente nulla ha a che vedere con il mondo di Shannara: è la Trilogia del Verbo e del Vuoto, composta da Il Demone, Il Cavaliere del Verbo e Il fuoco degli angeli, ed è ambientata nel mondo contemporaneo, in nordamerica, con una vena di magia: sembra che, dopotutto, le Quattro Terre non rappresentino un passato, ma il futuro.

Ancora una volta al lavoro sui discendenti degli Ohmsford, l'autore torna a lavorare al terzo ciclo di Shannara, Il viaggio della Jerle Shannara, una trilogia composta da La strega di Ilse, Il labirinto, L'ultima magia. Ancora una volta, ci si sposta in avanti di qualche secolo rispetto agli avvenimenti del ciclo precedente, e si viene catapultati in un'avventura che si svolge su... navi volanti in cerca di un nuovo continente. Terry Brooks inizia ad accennare alle Grandi Guerre che posero fine al mondo tecnologico che tutti noi conosciamo e dettero il via all'era della magia.
Nel 2003, fino al 2005, viene pubblicata la quarta trilogia: Il druido supremo di Shannara, composto da Jarka Ruus, Tanequil e La regina degli Straken, e ambientata appena vent'anni dopo la fine del ciclo precedente. Si torna alle Quattro Terre, con protagonista Grianne -la strega di Ilse, personaggio centrale del ciclo del Viaggio.

Tra il 2006 e il 2008, Terry Brooks pubblica la quinta trilogia: La genesi di Shannara, composta da I figli di Armageddon, Gli elfi di Cintra e L'esercito dei demoni. Questa volta siamo nel 2100, circa ottant'anni dopo le vicende de Il fuoco degli angeli (trilogia del Verbo e del Vuoto): lo scenario è apocalittico, le città sono in rovina e vi si sono rifugiati i superstiti. L'utilizzo delle armi nucleari ha causato lo sconvolgimento totale del pianeta e la nascita di nuove forme di vita; si spiega inoltre l'origine degli storici artefatti di Shannara.

E infine, passando per un paio di sue opere minori che cito per amore della completezza (due romanzi tratti da sceneggiature di film: Hook. 1991 e Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma, 1999) arriviamo al presente: Terry Brooks è al lavoro sul secondo romanzo della nuova saga Le leggende di Shannara, composta da L'ultimo cavaliere (di cui mi occuperò in seguito con una recensione) e The Measure of the Magic (in uscita ad agosto in lingua originale). Sono stati inoltre annunciati i tre romanzi di un'ulteriore saga di Shannara, cui è stato dato il nome provvisorio de Legacy of Shannara Trilogy. Sarà l'ultima saga? Sarà la solita minestra riscaldata di cui i nerd americani (e non solo americani) non riescono a fare a meno? Chi vivrà, vedrà.

1 commento:

  1. Davvero un bel post, complimenti ^_^ anche se Shannara non è una saga che mi piaccia particolarmente ^^"

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