In uscita il 30 Agosto per Garzanti un romanzo che pare abbia stregato l’editoria internazionale, tanto da scatenare una competizione agguerrita all’ultima battuta d’asta per l’acquisto dei diritti. Stiamo parlando di “Finchè le stelle saranno in cielo” (prezzo: 16,40; pagine: 380) di Kristin Harmel, giovane scrittrice americana al suo ottavo lavoro, che ha scelto di raccontare una storia terribile quanto poco conosciuta, ma storicamente accertata, che ha a che fare con l’Olocausto. Il romanzo è valutato cinque stelline su Goodreads, che ha dichiarato il lavoro della Harmel «una storia di sentimento che illumina una delle pagine meno esplorate della storia contemporanea», nonostante il romanzo non sia stato ancora distribuito, così come la nomina a miglior libro del 2012 da parte del magazine “Marie Claire”. Un’altra notizia che precede la distribuzione è la possibilità che la storia diventi il soggetto per un film, ma è ancora presto per le indiscrezioni. Il tutto fa presupporre la nascita di un nuovo bestseller, merito della campagna promozionale che in America ha presto il via da gennaio: non ci resta che attendere l’uscita del romanzo per constatare di persona se si tratta di un capolavoro.
Finché le stelle saranno in cielo – Kristin Harmel
Da sempre Rose, nell'attimo che precede la sera, alza lo sguardo a cercare la prima stella del crepuscolo. È quella stella, anche ora che la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una pasticceria sulla rive della Senna. Il suo è un passato che nessuno conosce, nemmeno la sua amatissima nipote Hope. Ma adesso, prima che sia troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce al suo ultimo desiderio: ritrovare la sua vera famiglia, a Parigi. E, dopo settanta lunghi anni, di mantenere una promessa.
Rose affida questo compito alla giovane Hope, che non ha nulla in mano se non un elenco di nomi e una ricetta: quella dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod.
Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa, Rose lascia a Hope qualcosa di inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica, come credeva la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all'Olocausto. Hope è sconvolta ma determinata: conosceva l'Olocausto solo attraverso i libri, e mai avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all'eccidio. Per questo, per dare un senso anche al proprio passato, Hope parte per Parigi. Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la sinagoga e la moschea che è nata la promessa di Rose, una promessa che avrà vita finché le stelle saranno in cielo.
Sarà proprio lo sguardo curioso e appassionato della giovane Hope a svelarne il segreto fatto d'amore, di vite spezzate e soprattutto – come indica anche il suo stesso nome – di speranza. E a rivelare anche al lettore un segreto ancora più misterioso, una luce inattesa negli anni bui dell'Olocausto, un evento tanto storicamente accertato quanto poco conosciuto, che tuttavia ha salvato dall'orrore le vite di molte persone.
«La Harmel ci ha stregato.»
Publishers Weekly
«Finalmente un'autrice in grado di toccare le corde più sensibili dell'animo umano.»
Booklist
Kristin Harmel
Kristin Harmel è nata a Boston. Appassionata di scrittura sin da quando era una bambina, a soli sedici anni ha iniziato a collaborare con alcune testate americane come reporter, mentre studiava. Dopo l’università e una laurea in letteratura, ha iniziato a scrivere per People, dove lavora tutt’ora. Collabora anche con Glamour e altri magazine americani. È opinionista di diverse trasmissioni televisive, come Good morning America. Ha pubblicato diversi romanzi, bestseller negli Stati Uniti ma inediti in Italia.
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