mercoledì 25 dicembre 2013

Goodreads Choise Awards 2013: tutti i vincitori



Sono stati resi noti alcuni giorni fa i vincitori dei Goodreads Choise Awards 2013, il premio letterario che vede nella giuria tutti i lettori iscritti a Goodreads, ad oggi il più grande social network dedicato ai libri (seguito da Anobii), volto a stabilire quali siano stati i migliori testi dell’anno che sta giungendo al termine. Si tratta della quinta edizione del premio, che si è snodato in tre votazioni – una preliminare, una semifinale ed una fase finale, tenutesi tra il 4 e il 25 Novembre – seguite dall’annuncio dei vincitori per le venti categorie in gara (che rappresentano altrettanti generi letterari). Le categorie sono molto varie: Fiction, Mystery & Thriller, Historical Fiction, Fantasy, Paranormal Fantasy, Science Fiction, Romance, Horror, Memoir & Autobiography, History & Biography, Nonfiction, Food & Cookbooks, Humor, Graphic Novels & Comics, Poetry, Debut Goodreads Author, Young Adult Fiction, Young Adult Fantasy & Science Fiction, Middle Grade & Children's, Picture Books. Per ogni categoria, i lettori hanno espresso il proprio voto scegliendo tra venti libri nominati, per poi passare alla categoria successiva. Ogni user ha segnalato una sola preferenza per ogni categoria in ciascuna fase della votazione.
Ecco i vincitori per categoria.

Ad aggiudicarsi la vittoria per il genere Fiction è stato E l’eco rispose, terzo romanzo dell'autore de Il cacciatore di Aquiloni, Khaled Hosseidi, storia di una famiglia afgana divisa da circostanze terribili e dalla distanza geografica, in un viaggio da Kabul fino a San Francisco, tra guerra, separazione, nascita, morte, inganno e amore. Seguono sul podio The Storyteller di Jodi Picoult (ancora inedito in Italia) e Io prima di te di Jo Moyes (recensito da Giulia QUI ).





Per la categoria Mystery & Thriller, è stata vera battaglia tra Inferno di Dan Brown e Il richiamo del cuculo di Robert Galbraith (aka J.K. Rowling), aggiudicatisi rispettivamente primo e secondo posto. Con uno scarto decisamente alto rispetto agli altri due romanzi, il terzo posto è andato a Joyland di Stephen King. Pare che le nuove avventure del professore Robert Langdon abbiano avuto maggiore consenso a livello mondiale rispetto alla storia proposta dal re della letteratura fantastica.


Il genere Historical Fiction ha visto proclamare la sua regina in Kate Atkinson con Life after life, una intricata storia comica ambientata nella Belle Époque, che ha battuto Philippa Gregory e il suo The white princess (The Counsins’ war #5) con uno scarto di circa 8000 voti. Terzo posto per Z: A Novel of Zelda Fitzgerald di  Therese Anne Fowler. Eleanor Catton, vincitrice del premio Man Booker Prize 2013(lo abbiamo commentato QUI), si è aggiudicata soltanto l’ottavo posto con The Luminaries.


Il re indiscusso del Fantasy è, invece, Neil Gaiman con L’oceano in fondo al sentiero - recensito da Malitia in occasione dei giochi per il compleanno del blog -, che ha totalizzato ben 43534 voti, un vero e proprio record, con il suo romanzo what if, battendo Robert Jordan e Helen Wecker.



Pressoché sconosciuto il vincitore della categoria Paranormal Fantasy: Cold days di Jim Butcher, quattordicesimo (cosa???) capitolo della saga The Drenden Files, dedicata al mago detective Harry Blackstone Copperfield Dresden e inedita in Italia, così come gli altri due volumi sul podio: The Bone Season di Samantha Shannon e Styxx di Sherrilyn Kenyon (ventiduesimo volume della saga Dark Hunter, edita in italiano fino al nono volume, La seduzione della notte).


Per il genere Science Fiction, il vincitore è MaddAddam di Margaret Atwood, una storia futuristica di convivenza tra gli ultimi esemplari della razza umana e i Crackers dagli occhi verdi, mentre al secondo e al terzo posto si piazzano Dust di Hugh Howey, ultimo capitolo della Trilogia di Silo, e Earth Afire (The First Formic War, #2) di Orson Scott Card (autore di Ender’s Game).


Passiamo al genere Romance: vince il premio Lover at last di J.R. Ward (aka Jessica Bier) della serie Black Dagger Brotherhood, seguito da Uno splendido disastro di Jamie Mcguire – da noi recensito QUI - e dal terzo capitolo della Trilogia Crossfire, Nel profondo di te di Sylvia Day.



Pur non riuscendo ad aggiudicarsi il primo posto nella categoria Mistery & Thriller, trionfa per il genere Horror il seguito di Shining, Doctor Sleep di Stephen King, seguito da NOS4A2 di Joe Hill e da Red Hill di Jamie Mcguire (la stessa autrice di Uno splendido disastro).



Nella sezione Memoir & Autobiography vince Io sono Malala di Malala Yousafzai (ve ne ha parlato Malitia in una delle puntate di W...w...w... Wednesday!, mentre al secondo posto si posiziona Happy, Happy, Happy di Phil Robertson, seguito da The World's Strongest Librarian: A Memoir of Tourette's, Faith, Strength, and the Power of Family di Josh Hanagarne.


Ora parliamo della categoria History & Biography: a trionfare è la biografia di Jim Henson, il geniale inventore dei muppet, curata da Brian Jay Jones, mentre il secondo posto è andato a The Girls of Atomic City: The Untold Story of the Women Who Helped Win World War II di Denise Kiernan. Terzo posto, invece, per Empty Mansions: The Mysterious Life of Huguette Clark and the Spending of a Great American Fortune di Bill Dedman.



Si aggiudica il primo posto, nella categoria Nonfiction, The Autistic Brain: Thinking Across the Spectrum di Temple Grandin, un’analisi attraverso le ultime ricerche genetiche e sulla neuroimmagine per delineare il legame tra biologia e comportamento in materia di autismo. Seguono Gulp: Adventures on the Alimentary Canal di Mary Roach, un interessante e divertente saggio sul modo di mangiare americano e sull’ardua definizione del gusto, e Lean In: Women, Work, and the Will to Lead di Sheryl Sandberg, analisi femminista sulla situazione immutata della donna in materia di leadership.


In Food & Cookbooks, trionfo del legame tra cibo – in questo caso più che di cibo direi bevande – e letteratura: Tequila Mockingbird di Tim Federle, che si presenta come il libro indicato per i “letteraturofili” che amano mettere in pratica le abitudini dei loro personaggi preferiti, nel caso più estremo, bevendo i loro stessi drink. Secondo posto per il ricettario The Pioneer Woman Cooks: A Year of Holidays di Ree Drummond, dedicato ai consigli culinari per le varie feste che si presentano nel corso dell’anno; terzo classificato il trattato botanico sull’origine dei più comuni drink: The Drunken Botanist: The Plants That Create the World's Great Drinks di Amy Stewart.




Ritorniamo a territori più affini alla letteratura: il genere Humor ha il suo vincitore in Hyberbole and a half di Allie Brosh, debutto della Brosh nel mondo dell’umorismo (nda questa autrice ha lavorato per lo più nel campo della Graphic Novel), dove ai saggi umoristici si accompagnano ironiche illustrazioni. In coda sul podio Wallbanger (Cocktail, #1) di Alice Clayton, comico racconto della frustrazione sessuale di una donna attratta dal vicino di casa, e Let's Explore Diabetes with Owls di David Sedaris, una commedia dell’assurdo che ci ricorda che da una storia ne possono discendere altre migliaia.



Stroncato dalla critica nella sua versione cinematografica, vince il premio come Best Graphic Novels & Comics nella sua versione manga Beautiful Creatures di Kami Garcia, Margaret Stohl, Cassandra Jean, seguito da Avatar: The Last Airbender (The Search #1) di Gene Luen Yang, Michael Dante DiMartino, Bryan Konietzko e The Walking Dead, Vol. 18: What Comes After di Robert Kirkman.



La sezione Poetry si avvale di un ritorno letterario: La caduta di Artù di J.R.R. Tolkien, poema epico curato dal figlio del filologo inglese, scritto precedentemente rispetto a Lo Hobbit, che racconta le vicende del re di Camelot e dei suoi cavalieri, metefora dell’eterna lotta tra bene e male e i più grandi crucci del pensiero occidentale.Interessante il secondo classificato, Love & Misadventure di Lang Leav, un’artista a tutto tondo che ama accompagnare le sue poesie con delle bellissime illustrazioni. La medaglia di bronzo a Dog Songs di Mary Oliver, un libro di poesie che prendono spunto dal rapporto tra l’autrice e i suoi cani, spaziando verso tematiche più intime e … umane.
Best Debut Goodreads Author è Emma Chase con Tangled, che si preannuncia come il nuovo tormentone alla Cinquanta sfumature di… e che da noi arriverà i primi del 2014, storia di un uomo facoltoso e una donna in carriera da sedurre. Seconda classificata Helene Wecker con  The Golem and the Jinni, la storia di due entità apparentemente cattive che si trovano a cooperare per il bene commune, mentre in coda al podio troviamo Tara Conklin con The House Girl, romanzo storico la cui protagonista è una ragazza che riesce a scampare alla schiavitù in epoca precedente alla Guerra civile Americana.


Doppio colpo per Rainbow Rowell, che con Eleanor & Park e Fangirl si aggiudica primo e secondo posto nella categoria Young Adult Fiction, relegando al terzo posto Katie McGarry con Dare You To (Pushing the Limits, #2). Le storie della Rowell sono ad alto tasso emotive, a quanto si vocifera su Goodreads, combinazione tra romance e drama decisamente accattivante e versione young adult dell’amatissima chick-lit.


I lettori premiano, per lo Young Adult Fantasy & Science Fiction, la Goodreads Author del 2012 Veronica Roth e il suo Allegiant, conclusione della serie distopica Divergent, mentre il secondo posto va a La principessa (Shadowhunters. Le origini, #3) di Cassandra Clare e il terzo a The Indigo Spell (Bloodlines, #3) di  Richelle Mead.


Facciamo un passo indietro verso la letteratura per l’infanzia e l’adolescenza: vince per la sezione Middle Grade & Children's The House of Hades di Rick Riordan, quarto capitolo (inedito in Italia) della saga Gli Eroi dell’Olimpo che ha come protagonista Percy Jackson e i suoi amici, segue Fortunately, the Milk del beneamato Neil Gaiman (del quale vi abbiamo parlato QUI) e Dork Diaries 6: Tales from a Not-So-Happy Heartbreaker di Rachel Renée Russell.

Ultima categoria è quella dedicate ai Picture Books, nella quale si distinguono The Day the Crayons Quit di Drew Daywalt e Oliver Jeffers, divertende storia di alcuni pastelli che decidono di darsi alla fuga, The Dark di Lemony Snicket e Jon Klassen, che racconta della paura del buio, e Chu's Day di Neil Gaiman e Adam Rex, avventura di un panda che snarnutendo provoca disastri.






Mi viene da sollevare, nonostante trovi interessante l’iniziativa, una piccola polemica: Goodreads è un social network di portata mondiale, e di certo in esso la letteratura internazionale ha un maggior peso rispetto quella nazionale. Perché non istituire una particolare sezione del premio dedicata alle letterature locali? La risposta può essere ovvia: Goodreads è stata una scoperta recente dei (pochissimi rispetto all’estero) lettori italiani, che si trovano ad avere a che fare con un database che disconosce molti dei volumi in edizione italiana – gli utenti possono inserire manualmente i testi non ancora indicizzati, sia che si tratti di un’edizione in altra lingua, sia un testo originale. E allora sono pochissimi i nomi noti tra le candidature, tra i quali spiccano Khaled Hosseidi, Jojo MoyesJodi PicoultDan BrownRobert Galbraith ( aka J.K. Rowling), Stephen KingRuta Sepetys, Philippa Gregory, Elizabeth GilbertEleanor Catton. Si tratta più che altro di autori già famosi in Italia, i cui romanzi sono stati tradotti nella nostra lingua a breve termine rispetto la pubblicazione dell’edizione originale. Semi sconosciuti invece gli autori dei generi Fantasy, Paranormal Fantasy e Young Adult Fantasy & Science Fiction.

Se volete conoscere le opere vincitrici della scorsa edizione, ecco il nostro articolo con tutte le informazioni.


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