Avevo detto che maggio sarebbe stato un mese difficile (e lo sarà anche giugno veramente), tanto che spesso riesco a postare solo un articolo al giorno. Anche le letture procedono al rilento, ma sono a -35 dalla fine de La coscienza di Zeno ( *_* ) e quindi per questa puntata di Teaser Tuesdays uso il prossimo libro in lista, Paranormalmente edito da Giunti Y.
"Teaser Tuesdays"
|
- Grab your current read
- Open to a random page
- Share two (2) “teaser” sentences from somewhere on that page
- BE CAREFUL NOT TO INCLUDE SPOILERS! (make sure that what you share doesn’t give too much away! You don’t want to ruin the book for others!)
- Share the title & author, too, so that other TT participants can add the book to their TBR Lists if they like your teasers!
Ovvero, per i non-angloleggenti:
- Prendi il libro che stai leggendo
- Apri una pagina a caso
- Copia due pezzi "teaser" da una parte di questa pagina
- STAI ATTENTO A NON SCRIVERE SPOILERS! (assicurati di non condividere troppe cose! Non si deve rovinare il libro agli altri!)
- Indica il titolo e l'autore, in modo che gli altri Teaser Tuesday partecipanti possano aggiungerlo alla loro lista dei desideri se il libro è piaciuto.
Mi fulminò con lo sguardo carico di una furia disumana, ma obbedì ed entrò nella palestra. Non aveva scelta. Mentre le porte della palestra si stavano richiudendo dietro di lei, misi la mano sul dispositivo di riconoscimento e la tenni lì per quindici secondi. Attesi che il segnale luminoso diventasse rosso per poi digitare una combinazione d'emergenza e chiuderli dentro.
Vedendomi, un paio di vampiti fecero capolino dall'angolo dietro cui si erano nascosti. <<Che cosa sta succedendo?>> chiese Vlad. Era in compagnia del tipo che ci aveva provato con me poco prima.
<<Dovete nascondervi! E' qui!>>
(Paranormalmente, di Kiersten White, pag.215)
<<Oh>> mormorai distratta.
<<E' quello che dovremmo fare, sai?>> insistette.
<<Mmm?>>
<<Ci divertiremmo molto insieme. Come vere sorelle>>.
Mi alzai in piedi. Dovevo toccare quelle fiamme, dovevo sapere cosa si provava.
<<Ancora non puoi averle>>. A giudicare dal tono della sua voce la cosa doveva farla infastidita. <<E poi, quelle sono mie. Ce ne procureremo delle altre tutte per te, molto presto. Così non avrai più freddo e non ti sentirai più sola. Non sei stanca di sentire freddo e di vivere nella solitudine?>>.
Avrei potuto toccarle, bastava solo che allungassi una mano. <<Cos'è?>> Sollevai un baccio e, pur sapendo che mi sarei bruciata, lo infilai tra le fiamme.
(Paranormalmente, di Kiersten White, pag.249)
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per aver condiviso la tua opinione!