martedì 9 luglio 2013

Looking for books (27): una carrellata di novità promettenti e non solo






Buonasera lettori,
so di essere stata troppo lontana dal blog e che gli aggiornamenti, sempre costanti, sono un po' declinati. Spero di riuscire a riprendere in mano la situazione da ora in poi (anche le mie letture sono naufragate come sempre in questo periodo, ve ne parlerò domani) e soprattutto di aggiornare tutte le recensioni che mi mancano: Il grande Gatsby - protagonista della prossima puntata di By the keyhole, la rubrica dedicata ai classici -, La donna del fango di Joyce Carol Oates, "Oh..." di Philippe Djian, L'ho uccisa perché l'amavo - FALSO di Loredana Lipperini e Michela Murgia e Il male che si deve raccontare di Simonetta Agnello Hornby e Maria Calloni - che probabilmente usciranno in un unico articolo -, e infine Di me diranno che ho ucciso un angelo di Gisella Laterza, promettente e giovanissima autrice edita da Rizzoli. 

E, a proposito di Rizzoli, noterete che in questa puntata di Looking for books sono ben cinque i titoli di questa casa editrice (giuro, non è stato intenzionale!). Trovo che siano tutti bei titoli, a partire da Il palazzo degli incontri, dello stesso autore de Il bambino con il pigiama a righe, continuando con gli italiani Valeria Montaldi e Luca di Fulvio - quest'ultimo primo delle classifiche tedesche, ma ignorato per lo più in Italia - che hanno in comune, nei loro La prigioniera del silenzio e La ragazza che toccava il cielo, il tema storico: la prima nella Venezia del 1300, il secondo nella Roma del 1500.

Vi sorprenderà scorgere in questa puntata un quasi-young adult, e che lo ricorda molto anche se Rizzoli non ha voluto classificarlo come tale: de Le streghe di Swan River, in verità, non so bene cosa mi abbia attratto. Le tematiche non sono originalissime, la copertina mi piace ma non mi sembra nulla di eccezionale. Nonostante questo, è inserito in wishlist!

De L'albero dei fiori viola, l'ultimo di questa casa editrice, mi ha colpito molto la trama che, tra l'altro, ha un elemento in comune con un altro libro che vi presento: proprio l'albero di jacaranda del titolo All'ombra dei fiori di jacaranda di Rosalba Perrotta. Le tematiche sono però molto diverse. Se ne L'albero dei fiori viola Sahar Delijani racconta dell'oppressione del regime tirannico, la Perrotta parla invece della Sicilia - o meglio, di come la Sicilia sia in grado di lasciare il segno, in chi vi nasce, a prescindere dei posti che vedrà e dai luoghi in cui abiterà - a partire dagli anni Quaranta, attraverso una protagonista ironica e disincantata.

E, per restare in tema siciliano, divertentissimo mi sembra il libro dell'editore palermitano Sellerio Aringhe rosse senza mostarda, di Alan Bradley, che racconta le vicende di una ragazzina di undici anni a metà tra il romanzo d’avventura e il giallo deduttivo.

Di The reader avrete forse già sentito parlare, o visto il film con Kate Winslet: mi piace segnalarvelo perché ha una media di quattro stelle su Anobii, ed io personalmente non lo conoscevo prima di vederlo in libreria.

Il romanzo di Neri Pozza che questa volta vi tocca - perché c'è sempre in questa rubrica un Neri Pozza - è Parlando con le api: dalla trama sembrerebbe anche questo un giallo, tuttavia qualcosa mi suggerisce sia un po' più complesso. Di Isbn edizioni mi ha incuriosito, invece, Il ladro di  gomme di Douglas Coupland mentre, di recentissima pubblicazione, è Quello che ancora non sai del Pesce Ghiaccio, uscito lo scorso 3 luglio, dello scrittore colombiano Efraim Medina Reyes che anche questa volta costruisce una trama bizzarra. 

Se volete osare di meno e andare sul classico - pant pant, siamo alla fine! - non credo che vi deluderanno né La sognatrice bugiardastoria d'amore tra Rose, sarta in un magazzino putrido e Jim, venditore ambulante di hot dog nella New York dei primi del Novecento - postumo di Harry Bernstein più noto per Il muro invisibile, in cui racconta una vicenda autobiografica, né  La famiglia Karnowski di  I.J. Singer, fratello dell'Isaac Nobel per la letteratura.

Spero che almeno uno di questi libri vi abbia incuriosito! Attendo commenti, pareri, opinioni :)




Il Palazzo degli incontri
Il Palazzo degli incontri - John Boyne
Russia, 1915. Georgij Jachmenev è figlio di un contadino e ha solo sedici anni quando salva un membro del la famiglia imperiale da un attentato. Dall’izba di legno nel remoto villaggio rurale di Kašin al Palazzo d’Inverno il passo è breve. Georgij diventa la guardia del corpo di Aleksej Romanov, l’unico figlio maschio dello zar Nicola II, destinato a ereditare il trono. Nei sontuosi corridoi del Palazzo d’Inverno, ornati di malachite e oro zecchino, Georgij diviene l’ombra fedele dello zarevic e assiste impotente al le ambigue trame di Rasput in, alle incertezze fatali dello zar, ai presagi della disfatta che presto travolgerà il regime. E soprattutto incontra l’amore della sua vita. Più di mezzo secolo dopo, la donna che da molti anni è sua moglie e si fa chiamare Zoja sta morendo in un ospedale di Londra. Georgij ripensa al loro amore indissolubile ma segnato dall’esperienza dell’esilio e dal peso di un segreto mai tradito. Dall’autore del bestseller mondiale Il bambino con il pigiama a righe, un romanzo stupefacente che conduce il lettore al centro di uno dei misteri più sconvolgenti del Ventesimo secolo: il destino dei Romanov.
Anno: 2013
Editore: Rizzoli
Prezzo: 14,90 euro
Pagine: 416


Parlando con le api - Peggy Hesketh 
In un paesino della California del Sud, l'anziano Albert Honig butta i resti della colazione e si prepara ad andare al lavoro. Non importa che sia domenica e che faccia caldo: lo aspettano mezzo ettaro di bosco da pulire, sedici arnie da controllare e una miriade di barattoli di miele da inscatolare per il mercato. Mentre si sciacqua le mani al lavello di cucina, però, oltre la finestra avverte un rumore. Non può essere un vicino che aspira le foglie sul vialetto o il ronzio dei cavi elettrici, né tantomeno il motore di qualche macchina. Albert esce di casa e percorre la siepe che divide la sua proprietà da quella delle "Signore delle api", e suona il campanello, ma nessuno risponde. Da dentro, si sente gracchiare una radio. Claire o Hilda saranno uscite per qualche commissione, pensa Albert, lasciando l'apparecchio acceso per scoraggiare i ladruncoli. Fa per andarsene, ma quando nota la vecchia Rambler parcheggiata sul retro, cambia idea e, trovando la porta aperta, entra: le sorelle Straussman sono a terra, legate, imbavagliate; morte. Sigillata la casa e raccolte le impronte, il detective Grayson non ci mette molto a capire di trovarsi di fronte a una rapina finita male. Ci sono segni di effrazione, mancano all'appello alcuni gioielli e i barattoli del miele usati come salvadanaio sono in frantumi sul pavimento. Tuttavia, come trovare il colpevole?
Anno: 2013
Editore: Neri pozza
Prezzo: € 16,50
Pagine: 283


La sognatrice bugiarda - Harry Bernstein
Jim non aveva mai notato una donna prima di quel momento, troppo concentrato sulla fuga dalla miseria della casa in Irlanda in cui era nato, sul lavoro da apprendista cuoco nella cittadina inglese di Stockport che aveva appena trovato. Ma quella che stava di fronte a lui era diversa da tutte le altre. Dall’aspetto si sarebbe detta una gran signora, i modi raffinati e la pelliccia di visone adagiata sulle spalle. Gli occhi, però, erano inconfondibili: quella donna aveva fame. Jim aveva deciso di non fare domande, le aveva preparato il suo piatto migliore e l’aveva lasciata andare via, senza saldare il conto e senza una parola. Rose era fatta così. Amava fingersi una persona che non era, costruirsi ogni giorno una vita diversa. Fin da bambina raccoglieva dalla strada cartoni laceri e li portava a casa come se fossero gli eleganti arredi del suo palazzo. Oppure si recava nei giardini delle zone altolocate raccontando bugie a chiunque volesse ascoltarla.Quando, però, anni dopo il loro primo incontro, Rose e Jim si ritrovano per caso in una strada di New York, lei sarta in un magazzino putrido e malfrequentato e lui venditore ambulante di hot-dog, tutto quello che sono stati costretti ad affrontare e le menzogne che hanno accompagnato il loro primo incontro sembrano scomparire. Per Rose, lui potrebbe rappresentare l’occasione per amare finalmente la propria vita e per smettere di inventarne una migliore.Un omaggio dedicato dall’autore a sua sorella Rose, l’elemento più ribelle e audace della famiglia Bernstein. Una storia toccante sulla sottile linea che divide i sogni dalla realtà.
Anno: 2013
Editore: Piemme
Prezzo: € 9,00
Pagine: 208


La Prigioniera del silenzioLa Prigioniera del silenzio - Valeria Montaldi
Venezia, 1327. Quello di Giulia Bondimier, unica erede di un’illustre famiglia patrizia, è un amore sincero, travolgente e passionale. Ma anche impossibile. Vietata dai costumi del tempo, la sua relazione con il giovane Samuel Macalia, setaiolo ebreo, ha come tragica conseguenza una gravidanza inattesa. Segnata da questa macchia indelebile, Giulia non ha scelta: deve cambiare vita e rinunciare al frutto della sua colpa. Destino parallelo, quello di Nicoleta. Figlia di un umile carpentiere e vittima di uno stupro, è costretta a privarsi della creatura che porta in grembo. Fuggita in terraferma, riesce a trovare un lavoro capace di restituirle dignità e r ispetto. Giulia, invece, obbligata suo malgrado alla vita monastica, rimane nella città che l’ha vista nascere. Venezia è una prigione per lei, ma è anche l’unico luogo che le permette di rimanere vicino a chi non avrebbe mai voluto perdere. Passati vent’anni, Giulia sarà chiamata a scelte difficili e coraggiose. Nonostante la società di cui fa parte sia dominata dai rapporti di forza stabiliti da uomini, saprà dimostrare come il legame ancestrale che unisce una donna ai suoi figli non possa essere spezzato da niente e da nessuno. In una Venezia opulenta, alle soglie della più tremenda epidemia di peste mai conosciuta in Europa, Valeria Montaldi ci regala una vicenda dolce e potente, che, tra le pieghe della grande Storia, racconta il senso pieno dell’essere donne e madri.
Anno: 2013
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 18,00
Pagine: 432


Il ladro di gomme - Douglas Coupland
Roger Thorpe ha 43 anni, un divorzio doloroso alle spalle, qualche problema con l’alcol e un lavoro come commesso da Staples, un megastore specializzato in prodotti per l’ufficio. La sua collega Bethany – 24 anni, pelle diafana, rossetto nero e una sfilza di scheletri nell’armadio di famiglia – ha davanti a sé una prospettiva avvilente: anni a sistemare penne Bic, cartucce di toner e blocchetti di Post-it nei corridoi asettici del negozio. Ma un giorno Bethany trova per caso i diari privati di Roger, scritti in parte dal punto di vista di lei. Superato il turbamento iniziale, decide di rispondergli con una lettera, dando il via a un carteggio segreto, bizzarro e sempre più intimo, che si dipana parallelo alle vicende dei protagonisti dello Stagno del guanto, il romanzo borghese a tinte surreali che Roger sta scrivendo e che spera un giorno di riuscire a pubblicare. Con una prosa nitida e visionaria, Coupland crea un miracoloso congegno narrativo in cui tutti gli ingranaggi si combinano per dar vita a un caleidoscopico affresco dell’animo umano.
Anno: 2013
Editore: Isbn edizioni
Prezzo: € 17,50
Pagine: 256


A voce alta. The Reader - Bernhard Schlink
Siamo negli anni Cinquanta e Michael Berg attraversa i primi turbamenti dell'adolescenza. Quando un giorno, per la strada, si sente male, viene soccorso da Hannah, che ha da poco superato la trentina. Colpito da questa donna gentile e sconosciuta, irresistibilmente attratto dalla sua misteriosa e profonda sensualità, Michael riesce a rintracciarla. Tra loro nasce un'intensa relazione, fatta di passioni e di pudori. Presto, però, Michael intuisce che nella vita di Hannah, nel suo passato, ci sono altri misteri: qualcosa che lei non può rivelargli e che segnerà per sempre il destino di entrambi.
Anno: 2010 (prima edizione 1995)
Editore: Garzanti
Prezzo: € 9.90
Pagine: 180


Aringhe rosse senza mostarda
Aringhe rosse senza mostarda - Alan Bradley
Per Flavia de Luce, undicenne avventurosa, due fronti sono sempre aperti. L’uno: la resistenza attiva contro gli scherzi feroci delle sorelle maggiori, la colta Daphne e la frivola Ophelia, così diverse ma così solidali nel tormento alla sorellina. L’altro: l’investigazione degli strani casi del villaggio inglese di Bishop’s Lacey, dove sorge tra i cottage aggraziati la sua antica magione. Flavia è infatti di famiglia nobile, eccentrica come si deve e naturalmente squattrinata. La cosa più preziosa che ha ereditato da un avo è la passione fruttuosa per la chimica, che fa il paio, per affinità di metodo, con la vocazione investigativa.
Durante la fiera nel prato della parrocchia, ha la curiosità di consultare una veggente, alla quale giunge visione di Harriet de Luce, la madre morta in una escursione in montagna quando Flavia era bambina. Poco dopo, la zingara è aggredita nel suo carrozzone e ridotta in fin di vita. Il minaccioso episodio, sommato all’impossibile apparizione, sollecitano la piccola investigatrice. Qualcosa si è smosso, forse nei misteri del passato, forse in quelli del presente: stavolta è un cadavere vero che la ragazzina scopre, appeso, come un segno voluto, al tridente del Poseidone di una fontana nella sua tenuta, e con una posata dell’argenteria di casa infilzata nel naso. Impossibile non credere che sia un segnale mirato alla sua famiglia.
Le storie dell’incantevole Flavia, a metà tra il romanzo d’avventura e il giallo deduttivo, formano una serie di grande successo che possiede l’instancabile nutrimento dei colpi di scena continui, del brivido a ogni passo, della giocosità che prorompe dallo sfondo più tenebroso, proprio dei classici della letteratura per ragazzi. Il brio spumeggiante del libro che non può che avvincere a ogni paragrafo. Ma l’intreccio complesso e conseguente, lo spessore psicologico dei personaggi, la specificità dell’ambientazione appartengono alla letteratura universale.
Anno: 2013
Editore: Sellerio
Prezzo: € 14,00 
Pagine: 456



All'ombra dei fiori di jacaranda -  Rosalba Perrotta 

La zia Colomba, ricchissima e molto chiacchierata, non sembra la persona giusta per occuparsi della piccola Arabella. Il suo mondo è fatto di una villa colma di opere d'arte, una domestica bisbetica, molta disciplina e poco affetto. Ma la bambina trova nella sua tutrice e nella realtà che la circonda un universo di stimoli culturali e idee libertarie, che lei, come un fiore sotto la pioggia, assorbe e usa per crescere, per trovare la sua strada. E così, grazie all'educazione ricevuta nella sua famiglia di origine e grazie alla zia Colomba, che le trasmette allegramente la libertà, l'ironia e il disincanto con cui guarda il mondo, Arabella riesce a realizzare le sue aspirazioni, viaggia e studia, impara e si innamora, figlia cosmopolita di una Sicilia profumata, antica e piena di contraddizioni. È nato un nuovo genere, una narrazione originale e di qualità: simile a Zia Mame di Patrick Dennis per la vivacità dei personaggi, con la stessa capacità di emozionare di Simonetta Agnello Hornby e lo stesso umorismo dei romanzi di Stefania Bertola. La vita di una ragazza fuori dagli schemi, un ricco e vivido affresco della Sicilia a partire dagli anni Quaranta.
Anno: 2013
Editore: Salani
Prezzo: € 12,90
Pagine: 350


La Ragazza che toccava il cielo
La ragazza che toccava il cielo - Luca Di Fulvio
1515. Mercurio è un artista della truffa. Scaltro, veloce, abile nei travestimenti, ha fatto del le fogne di Roma la propria casa, imparando dalla strada che l’unico modo per sopravvivere è non avere altri cui pensare tranne se stesso. Convinto di avere ucciso un mercante ebreo che ha appena derubato, è costretto a fuggire: lontano potrà rimettere insieme i cocci del la sua vita. Certi vasi, però, nascono rotti, e non basta portarli  altrove per farli sentire meno a pezzi. Eccolo allora a Venezia, nel suo ingannevole intreccio di canali, dove conosce Giuditta, arrivata in laguna con l’illusione di trovare un luogo libero dal le persecuzioni contro gli ebrei. Ma l’amore che nasce tra i due è destinato a incontrare insidie e ostacoli: la gelosia della giovane Benedetta, innanzitutto, e la nascita, proprio a Venezia, di quello che sarà il primo ghetto d’Europa. Nel labirinto di calli malfamate perdersi è la norma, e a Mercurio non resterà che smarrire se stesso per ritrovare Giuditta, i l pezzo mancante nel la mappa strappata del suo cuore. Emozionante dalla prima all’ultima pagina, La ragazza che toccava il cielo è un fuoco d’artificio di passioni umane, un romanzo corale, fatto di uomini e di sogni . Luca Di Fulvio, con una scrittura incalzante, potente, capace di ricreare luoghi, sapori e atmosfere di un’epoca, conferma i l talento di un grande narratore, già protagonista, in Germania, di un successo entusiasmante.
Anno: 2013
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 16,90
Pagine: 798



La famiglia Karnowski - I.J. Singer
Bastano a volte poche pagine per accorgersi di avere fra le mani un grande romanzo, e per cogliere quel timbro puro che ne fa un classico. È ciò che accade con La famiglia Karnowski di Israel J. Singer, maestro dimenticato, rimasto per troppo tempo nel cono d'ombra del più celebre fratello minore Isaac B., Premio Nobel per la letteratura. La pubblicazione di questo libro, fra i memorabili del secolo scorso, ha quindi il sapore di un evento, e di un risarcimento: finalmente, il lettore potrà immergersi nel grandioso affresco familiare in cui si snoda, attraverso tre generazioni e tre paesi – Polonia, Germania e America –, la saga dei Karnowski. Che comincia con David, il capostipite, il quale all'alba del Novecento lascia lo shtetl polacco in cui è nato, ai suoi occhi emblema dell'oscurantismo, per dirigersi alla volta di Berlino, forte del suo tedesco impeccabile e ispirato dal principio secondo il quale bisogna «essere ebrei in casa e uomini in strada». Il figlio Georg, divenuto un apprezzato medico e sposato a una gentile, incarnerà il vertice del percorso di integrazione e ascesa sociale dei Karnowski – percorso che imboccherà però la fatale parabola discendente con il nipote: lacerato dal disprezzo di sé, Jegor, capovolgendo il razzismo nazista in cui è cresciuto, porterà alle estreme conseguenze, in una New York straniante e nemica, la contraddizione che innerva l'intera storia familiare. Con una sapiente orchestrazione che è insieme un crescendo e un inabissarsi, Singer non solo ci regala pagine d'inconsueta bellezza ma getta anche uno sguardo chiaroveggente sulla situazione degli ebrei nel­l'Europa dei suoi anni, rivelando quelle virtù profetiche che, quasi loro malgrado, solo i veri scrittori possiedono.
Anno: 2013
Editore: Biblioteca Adelphi
Prezzo: € 17,00
Pagine: 498



Le Streghe di Swan River - Mary Atwell
Contadini, ricchi villeggianti, ragazze per bene, hippie ingrigiti e perdenti d’ogni risma: c’è posto per tutti a Swan River, un pezzo d’America sperduto e un po’ selvatico nel cuore degli Appalachi, sede di un’esclusiva scuola per fanciulle e di un’antica comune ormai in rovina. È in questo luogo per metà idilliaco e per metà infernale che vive Kate Riordan. A sedici anni, Kate ha paura di una cosa sola: diventare un giorno uguale a sua madre. Troppo distratta per occuparsi delle f iglie, troppo stanca per contemplare un futuro qualunque. Ma quando una serie di episodi violenti funesta la cittadina, l’antica leggenda delle “ragazze selvagge” riaff iora, e tra le compagne del collegio dove Kate studia insieme all’amica Willow si diffonde il terrore di un contagio tanto misterioso quanto ineluttabile. Prima che sia troppo tardi, Kate dovrà provare a salvare se stessa e il ragazzo che ama dal la fol lia distruttrice che divampa tutto intorno. E scoprire chi è veramente. In un romanzo pieno d’atmosfera, vivido e serrato come una moderna serie TV, Mary Stewart Atwell celebra la fragilità, la bellezza e l’incontenibile furia della giovinezza.
Anno: 2013
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 17,00
Pagine: 288


Quello che ancora non sai del Pesce Ghiaccio - Efraim Medina Reyes
Teo soffre di un tipo di lupus che lo rende vulnerabile agli agenti esterni e per questo ha trascorso gran parte della vita rinchiuso nella sua stanza. Ammira personaggi come Deleuze e Schopenhauer, anche se la sua religione è Lenny Bruce e il suo sogno è quello di reinventare la comicità. L'unica cosa certa è che ha quasi trent'anni, vive ancora con la madre (che è stata abbandonata sei volte dal padre) e un fratello minore che tutto sommato se la cava molto meglio di lui. La sua unica vera complice in quella che Teo chiama la realtà reale è Vlues: lei non solo lo ama ma lo capisce e ne condivide le ossessioni e lo stravagante erotismo. Durante una delle sue rare passeggiate notturne per la città, Teo viene sorpreso da un improvviso acquazzone e deve rifugiarsi nel Pesce Ghiaccio, un bar che non ricorda di aver mai visto prima. Lì conosce Lena, una ricca e misteriosa avvocatessa con cui tesse un'ambigua relazione. Lei sarà il punto di partenza di un viaggio iniziatico in un mondo lontano dal suo monotono ma sicuro nido materno. Un mondo popolato da ricchi napoletani cocainomani e cinesi che cercano di tenere nascosta la propria omosessualità, patetici pseudoartisti e poliziotti violenti e minacciosi. A condire il tutto, riflessioni filosofiche sui temi più svariati e l'incessante ricerca di un'identità che non si esaurisce nei suoni, nella musica e nei colori della caraibica Città Immobile.
Anno: 2013
Editore: Feltrinelli
Prezzo: € 18,00
Pagine: 432


L' Albero dei fiori violaL' Albero dei fiori viola - Sahar Delijani
Una vecchia casa con il portone azzurro, stretta tra i palazzi della moderna Teheran. E al centro del cortile, un magnifico albero di jacaranda. È qui, sotto un tripudio di fiori dalle mille sfumature di rosa e di viola, che si intrecciano le storie di Maman Zinat, Leila, Forugh, Dante, Sara e tanti altri. Membri della stessa famiglia perseguitata da un regime brutale. Voci di un paese esaltato dalla Rivoluzione e subito inghiottito dall’abisso della tirannia. La giovane Azar, arrestata per motivi politici, partorisce al cospetto della sua carceriera una bimba bellissima: Neda. Capace, con la sua sola presenza, di ridare speranza anche a chi credeva di averla persa per sempre. Maman Zinat aspetta che le sue figlie vengano rilasciate dal carcere e intanto cresce i tre nipotini, tessendo con silenziosa tenacia i sogni e le paure di tre generazioni. E per due amanti – Leila e Ahmad – separati dalla Storia, altri due trovano il modo di tendersi finalmente la mano. Nata nella prigione di Evin, a Teheran, Sahar Delijani mescola realtà e finzione in questo potente e ispirato primo romanzo. Che prende spunto dalle vicissitudini della sua famiglia per disegnare il ritratto di un popolo affamato di l ibertà.
Anno: 2013
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 18,00 
Pagine: 360

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