E' uscito in libreria in contemporanea mondiale un romanzo che ha conquistato la Finlandia: "sullo sfondo della capricciosa luce del Nord racconta una storia di perdono e amore, di memoria e di colpa, di menzogna e redenzione" (cit. Il libraio). Stiamo parlando de L'armadio dei vestiti dimenticati, debutto italiano di Riikka Pulkkinen, al suo secondo romanzo dopo Raje, uscito nel 2006. Famiglia, morte, parzialità dei ricordi e verità sono i temi di questa storia che sa di passato, rapporti madre-figlia e abiti segreti. Edito da Garzanti, è in vendita a 16.40 euro per 312 pagine.
![«Affronta il tema dell'amore in maniera originale, senza cadere nell'insidia dei cliché. Una narrazione avvincente, toccante, intellettuale e d'evasione.»
-Valeva- -](http://www.illibraio.it/gallery/Pulkkinen-Armadio-vestii-dimenticati.jpg)
RIIKKA PULKKINEN
è nata nel 1980 a Tampere, Finlandia. La passione per la scrittura l’ha accompagnata fin dalla più giovane età. Il suo romanzo di debutto, Raja, inedito in Italia, fu pubblicato quando era poco più che ventenne e fu accolto come uno dei migliori romanzi finlandesi dell’anno. È solo con L’armadio dei vestiti dimenticati che ha raggiunto il vero successo, scalando le classifiche dei bestseller in patria e diventando un’autrice nota e pubblicata in tutto il mondo.
![«Affronta il tema dell'amore in maniera originale, senza cadere nell'insidia dei cliché. Una narrazione avvincente, toccante, intellettuale e d'evasione.»
-Valeva- -](http://www.illibraio.it/gallery/Pulkkinen-Armadio-vestii-dimenticati.jpg)
La stanza è invasa dalla polvere e dalla luce. Sono passati anni, ma a casa di sua nonna Elsa non è cambiato nulla: la bambola, il cavallo a dondolo e poi il vecchio armadio. Ad Anna basta aprirlo per tornare di colpo bambina, quando insieme alla nonna giocava a vestirsi da grande. Gli abiti ci sono ancora tutti e Anna li riconosce: stoffe che sanno di festa, di ricordi e di risate. Eppure c’è un vestito che la giovane non ricorda: ha la gonna ampia e un nastro alto in vita. Ha uno stile molto diverso da quelli della nonna. Anna lo prova. Basta quel semplice gesto perché il suo mondo cambi per sempre. Quando sua nonna la vede con quell'abito, bella come non mai, capisce che è giunto il momento che ha fuggito per tutta la vita. Ora che le rimangono pochi giorni di vita, non può più mentire. Lo deve a sé stessa ma anche a sua nipote: deve dirle la verità. Deve confessare a chi appartiene quell'abito, deve pronunciare quel nome taciuto da anni, Eeva. Un nome che Anna non conosce. Il nome di una donna dimenticata nel silenzio, di cui non esistono nemmeno fotografie. Un nome che affonda le radici in un segreto forse incomprensibile. Spetta ad Anna capirlo. Ma per farlo deve tornare indietro a un tempo antico, a una storia di perdono, di tradimento e di bugie. Ma soprattutto alla storia di un amore unico come quello che lega indissolubilmente una madre e una figlia, nel bene e nel male. Un amore in cui tutto, a volte, può essere perdonato.
![Riikka Pulkkinen](http://photo.goodreads.com/authors/1274876328p5/688871.jpg)
è nata nel 1980 a Tampere, Finlandia. La passione per la scrittura l’ha accompagnata fin dalla più giovane età. Il suo romanzo di debutto, Raja, inedito in Italia, fu pubblicato quando era poco più che ventenne e fu accolto come uno dei migliori romanzi finlandesi dell’anno. È solo con L’armadio dei vestiti dimenticati che ha raggiunto il vero successo, scalando le classifiche dei bestseller in patria e diventando un’autrice nota e pubblicata in tutto il mondo.
Da prendere, mi interessa tantissimo!
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