Dopo il confusionario e, per certi versi, deludente Il gioco dell'angelo, Carlos Ruiz Zafón torna il 24 febbraio con Il prigioniero del cielo, terzo romanzo della tetralogia del Cimitero dei libri dimenticati - inaugurata nel 2002 con il fortunatissimo L'ombra del vento. Rivedremo quindi i protagonisti del primo episodio, Daniel Sempere e soprattutto l'indimenticabile Fermin, destinatario di un misterioso messaggio la notte di Natale del 1957. Ne El prisonero del cielo vengono riallacciati i fili con Il gioco dell'angelo -che rappresentava un prequel- dipanando molti punti irrisolti della trama e canalizzando il lettore verso il finale di una serie che, con i suoi primi due volumi, ha venduto 25 milioni di copie in tutto il mondo, 5 dei quali in Spagna. "Cattivo" di turno è questa volta Mauricio Valls, editore dallo spirito franchista e vecchia conoscenza del nostro Fermin.
Atmosfere misteriose, avventure, gusto per le ambientazioni passate e il paesaggio barcellonese, un pizzico di humor e soprannaturale rendono i romanzi di Zafón popolari quanto affascinanti, spesso oscuri ma godibili. Uscito in patria lo scorso novembre, Il prigioniero del cielo, premiato dai lettori di Goodreads con 4 stelle, ha ottenuto grande successo nonostante un prezzo di copertina spropositato - 28.00 euro. In Italia sarà invece in vendita a 21.00 euro (380 pagine) per l'editrice Mondadori, che ha pubblicato anche tutti gli altri volumi dell'autore.
Il prigioniero del cielo - Carlos Ruiz Zafón
Barcellona, dicembre 1957. Nella libreria dei Sempere entra un individuo misterioso che acquista una preziosa edizione del Conte di Montecristo e la lascia in custodia a Daniel perché la consegni al suo amico Fermin. Il libro porta una dedica inquietante: "Per Fermin Romero de Torres, che è riemerso tra i morti e ha la chiave del futuro", firmato "13". Tra malintesi, imbrogli e minacciosi ricordi dal passato inizia l'indagine di Daniel per decifrare quella dedica enigmatica e capire quali segreti nasconde il suo fedele amico. Prima di potersene rendere conto, il giovane libraio viene catapultato in un passato che lo riguarda da vicino, dove la morte di sua madre Isabella si lega al destino di David Martin, il grande scrittore che dal carcere scrive Il gioco dell'angelo, e a quello del perfido editore Mauricio Valls, una vecchia conoscenza degli anni di carcere di Fermin. Quello che Daniel scoprirà non rimarrà senza effetti sulla sua vita, molte domande rimaste in sospeso avranno una risposta e lui si troverà in mano, inaspettatamente, la possibilità di vendicarsi.
Barcellona, dicembre 1957. Nella libreria dei Sempere entra un individuo misterioso che acquista una preziosa edizione del Conte di Montecristo e la lascia in custodia a Daniel perché la consegni al suo amico Fermin. Il libro porta una dedica inquietante: "Per Fermin Romero de Torres, che è riemerso tra i morti e ha la chiave del futuro", firmato "13". Tra malintesi, imbrogli e minacciosi ricordi dal passato inizia l'indagine di Daniel per decifrare quella dedica enigmatica e capire quali segreti nasconde il suo fedele amico. Prima di potersene rendere conto, il giovane libraio viene catapultato in un passato che lo riguarda da vicino, dove la morte di sua madre Isabella si lega al destino di David Martin, il grande scrittore che dal carcere scrive Il gioco dell'angelo, e a quello del perfido editore Mauricio Valls, una vecchia conoscenza degli anni di carcere di Fermin. Quello che Daniel scoprirà non rimarrà senza effetti sulla sua vita, molte domande rimaste in sospeso avranno una risposta e lui si troverà in mano, inaspettatamente, la possibilità di vendicarsi.
(Barcellona, 25 settembre 1964) ha cominciato la sua carriera nel 1993 con una serie di libri per ragazzi. Nel 2001 ha pubblicato il suo primo romanzo per adulti, L’ombra del vento (Mondadori 2004), divenuto un caso letterario internazionale. Nel 2008, con Il gioco dell’angelo, è tornato all'universo del Cimitero dei Libri Dimenticati. Nel 2009 Mondadori ha intrapreso la pubblicazione dei suoi libri "per ragazzi" (Marina e La Trilogia della nebbia), conquistando anche il pubblico adulto. Le sue opere sono tradotte in più di quaranta paesi e hanno ottenuto numerosi premi internazionali.
Ho amato L'Ombra del Vento, ma son rimasta un po' delusa da Il Gioco dell'Angelo... Chissà come sarà quest'ultimo volume
RispondiEliminaOh non vedo l'ora di leggerlo!!!!! Io, a differenza di molti altri, non sono rimasto per niente deluso da "Il gioco dell'angelo". Mi è piaciuto veramente tanto!
RispondiEliminaa quanto pare è opinione diffusa che IL GIOCO DELL'ANGELO non abbia riscosso l'entusiasmo che ci si aspettava.
RispondiEliminaa me manca L'OMBRA DEL VENTO, lo ammetto, ma mi sa che devo recuperare.
21 euro saranno pure meno di 28, ma sempre alto è il prezzo... :((
Ho letto solo L'Ombra del Vento di questo autore e mi è piaciuto, ma ho bisogno sicuramente di leggere qualche altro suo libro per avere una idea più chiara su questo scrittore. Dite che si può passare direttamento a questo senza aver letto "Il gioco dell'Angelo"? O sono concatenati?
RispondiElimina@Endora: secondo me si può leggere anche senza aver letto il gioco dell'angelo, ma ti perdi certi collegamenti e certe sfumature... Io, quando uscì, comprai Il gioco dell'angelo nell'edizione con la copertina rigida (ben 22.00 euro), ma ora c'è quella economica a 13.00 http://www.ibs.it/code/9788804592976/ruiz-zaf-oacute-n-carlos/gioco-dell-angelo.html
RispondiEliminaAllora credo che mi convenga leggere prima Il gioco dell'Angelo, non voglio perdermi le sfumature di cui parli. Credo proprio di averne vista una copia in biblioteca la scorsa volta, mi sa che ci rifarò un salto presto :)
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggerlo!! :)
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