Acclamata l'anno scorso come un caso editoriale con il suo Il profumo delle foglie di limone, vincitrice del prestigioso premio Nadal e intervistata su Dusty pages in Wonderland (questa informazione non equivale per importanza le precedenti, ma ci piace ricordarlo :D), Clara Sanchez ritorna in libreria con una nuova storia: Presentimientos il titolo spagnolo, La voce invisibile del vento quello italiano, con cui uscirà per Garzanti il 23 febbraio (16.40 euro; 400 pagine). Pubblicato in Spagna nel 2008, sospeso tra vita quotidiana e realtà onirica, si tratta di un romanzo sul potere dei sogni, "disegno drammatico e suggestivo sulla necessità del coraggio di vivere". L'autrice, che ne parla in questi termini: "Es una novela sobre el arte de soñar, pero no es un sueño surrealista, ni una novela onírica, sino el sueño tratado como si fuese algo real. Como cuando en la vida real tenemos la sensación de estar soñando" (è un romanzo sull'arte del sognare, ma non un sogno surrealista o una storia onirica, piuttosto il sogno viene trattato come se fosse reale. Come quando, nella vita reale, abbiamo la sensazione di stare sognando), si è ispirata a La vita è un sogno di Calderon de la Barca. Lo spunto del romanzo, però, parte soprattutto dalla domanda: "cosa avrebbe pensato La bella addormentata durante il suo sonno?". Nonostante Julia, la protagonista, sia tutt'altro che una principessa, "vivrà -racconta l'autrice al quotidiano spagnolo El Pais- un'avventura di sopravvivenza, amore e fuga, e lo farà in una giungla di appartamenti per vacanze, supermercati e sportelli bancari". Metafora della sonnolenza della routine, la narrazione si snoda tra il punto di vista di Julia e quello del marito Felix, ambigua e sottile come il velo tra vita e morte, sonno e veglia.
La voce invisibile del vento - Clara Sanchez
Spagna, località di Las Marinas. La luce si è ritirata verso qualche luogo nel cielo. Il buio della notte avvolge le viuzze del paese e il mare è nero come la pece. Julia ha perso la strada di casa: è circondata dal silenzio e sente solo la voce del vento, che soffia dal mare, e profuma di sale e di fiori. Non ricorda cosa sia successo: era uscita, per prendere del latte per suo figlio, ma sulla strada del ritorno all’improvviso si è ritrovata in macchina senza soldi, documenti e cellulare. In poche ore quella che doveva essere una vacanza da sogno si è trasformata in un incubo… Una storia di colpa e di memoria individuale.
Non vedo l'ora ! Ho letto il suo primo libro e proprio speravo con tutto il cuore che uscissero altri suoi libri !
RispondiElimina