La XXXIX edizione del Premio Letterario Internazionale Mondello (di cui DustyPages si è occupata qui), in occasione del rifiuto da parte di Busi dello stesso) continua a elargire riconoscimenti e così, il 15 Novembre, sono stati assegnati il Premio SuperMondello e il Premio MondelloGiovani 2013.
Il vincitore, per entrambi, è stato Valerio Magrelli, con Geologia di un padre, della Einaudi.
Magrelli era già uno dei vincitori del Premio Opera Italiana - prerequisito necessario per accedere al Supermondello- indicati dal Comitato di Selezione la scorsa primavera, insieme ad Andrea Canobbio con Tre anni luce (Feltrinelli) e Walter Siti con Resistere non serve a niente (Rizzoli). I tre autori sono stati scelti in quell’occasione da tre giovani critici letterari fra i più autorevoli in Italia, ovvero Daniele Giglioli, Raffaele Manica, Matteo Marchesini.
A decretare la vincita per il Supermondello
invece è stata una particolare giuria, composta da 240 lettori qualificati
dislocati in tutta Italia, indicati dai librai di 24 librerie segnalate
dall’inserto Domenica de Il Sole 24Ore.
Nei mesi scorsi, le librerie hanno inviato alla Segreteria del Premio un elenco
di 10 lettori ‘forti’, ovvero in grado
di formulare un adeguato giudizio critico-letterario. I 240 lettori così
selezionati hanno potuto esprimere la loro preferenza votando online in
un’apposita sezione del sito dedicato al Premio.
A Magrelli
sono andati ben 105 voti delle 230 preferenze totali espresse dai lettori,
superando così le 75 aggiudicatesi da Canobbio e le 54 andate a Walter Siti
che, pur essendo vincitore dello Strega e del Mondello (come vi abbiamo
raccontato qui),
non sembra dominare invece in quest’ultima competizione.
Oltre al
Super Mondello, i tre autori vincitori del Premio Opera Italiana concorrevano
per il MondelloGiovani, assegnato da una giuria costituita da una selezione
di studenti siciliani. Cento di essi provenivano da dieci istituti superiori di
Palermo, cui si sono aggiunti dieci studenti di Enna e altri dieci studenti di
Noto, in provincia di Siracusa.
Ciascuno dei centoventi studenti ha, nei mesi scorsi, letto le tre opere scelte
per il Premio Opera Italiana e ha dovuto votare per una sola di queste,
allegando la motivazione della scelta. Centrotredici studenti su centoventi
hanno partecipato e ben 50 voti sono andati a Magrelli, che si è aggiudicato
così anche il MondelloGiovani.
Anche
le tre motivazioni migliori espresse dagli studenti nel corso delle votazioni sono
state premiate e così un riconoscimento è stato assegnato a Angelo Chianello dell’Istituto
Superiore Statale Damiani Almeyda - F. Crispi di Palermo, il secondo a Sara Ashtari, del Liceo Classico
Meli di Palermo e il terzo, a pari merito, a Marco Benigno, dell’Istituto Superiore Statale Damiani
Almeyda - F. Crispi di Palermo e a Lucio Fiorentino, del Liceo Classico
Garibaldi di Palermo.
Durante
la cerimonia, svoltasi a Palermo presso la sede della Società Siciliana per la
Storia Patria, sono stati premiati anche il Premio per la critica letteraria
anche a Maurizio Bettini,
per Vertere. Un’antropologia della traduzione nella cultura antica (Sellerio),
e quello Speciale per la Narrativa di
Viaggio a Marina Valensise per Il sole sorge a Sud.
Viaggio contromano da Palermo a Napoli via Salento (Marsilio).
Pomeriggio
intenso quindi a Palermo che, pur non essendo uno dei centri culturali italiani
più vivi per antonomasia, si dimostra attiva e interessata alla letteratura
contemporanea nazionale e internazionale, coinvolgendo per altro critici
autorevoli, figura di spicco e giovani interessati al mondo della letteratura e
della critica.
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