Jane Eyre è un classico, Charlotte Bronte è morta da diversi anni e i diritti d'autore sono ormai decaduti. Motivo per cui è facile trovarlo su alcuni siti senza che ciò sia illegale, e motivo per cui (così come i classici in genere) può essere venduto a pochi euro, proprio come ha fatto La Repubblica pubblicando settimanalmente grandi romanzi di autori già passati a miglior vita da almeno un secolo. Il motivo è lo stesso per cui anche la Newton Compton può permettersi di pubblicarli a soli 6.00 euro (e certe volte a 4,90 euro), dando fondo in questo periodo ai titoli più disparati, spesso anche misconosciuti in Italia (I Borgia di Dumas, per esempio, di cui abbiamo parlato qui, era stato finora pubblicato esclusivamente da Sellerio) o tutte le pubblicazioni, comprese quelle minori, di studiosi come Freud o Darwin.
Sono disponibili diverse edizioni in commercio, alcune economiche, altre che sono più costose, altre che sono meno maneggevoli o che hanno una mediocre traduzione. Una validissima soluzione sono però i mercatini dell'usato, dove è possibile comprare questi libri anche ad un paio di euro. Una collana "da edicola", per esempio, che ha un tale prezzo è quella della Biblioteca Romantica edita da Fabbri, fornita di copertine eleganti e un comodo laccetto segnalibro. Controllate però che i caratteri non siano eccessivamente piccoli se questo vi crea problemi (non so dirvi per Jane Eyre, ma la mia edizione di Ritratto di signora è scritta in modo minuscolo).
Le edizioni Newton Compton sono le più quotate per il prezzo molto basso (come abbiamo detto 6,00 euro o anche meno), ma di solito le traduzioni non sono ottime, la carta è molto spessa e il formato è più rettangolare (in lunghezza) e stretto del normale. Esiste una collana della Newton chiamata "I GRANDI DELL'800" che risale al 2004 ed è ormai fuori catalogo, ma anche questa potreste ancora trovarla a pochissimi euro. La vedete a fianco (è l'edizione che ho io, tra l'altro) ed è caratterizzata da copertina bianca e quadro in alto al centro. Al contrario della nuova collana di questa casa editrice (che si chiama "grandi tascabili economici") ha inoltre la copertina rigida e la sovraccoperta.
Le edizioni che trovate facilmente in libreria, oltre alla Newton, sono poi varie. Le migliori, a mio avviso, sono quelle BUR (8,90 euro), Mondadori (10,00 euro con l'introduzione di William M. Thackeray, autore de La fiera della vanità a cui, come ricorderà chi ha partecipato al quiz su Jane Eyre, Charlotte Bronte dedicò il suo romanzo - la Mondadori si avvale sempre di ottime prefazioni) ed Einaudi (particolarmente costosa, 14.00 euro). Anche la Garzanti fa ottime edizioni per la collana "i grandi libri" e ha ripubblicato Jane Eyre con una nuova copertina. In particolare queste edizioni sono più resistenti delle precedenti, ma anche un po' meno maneggevoli. Non so invece darvi informazioni sulle Rusconi, oltre al prezzo contenuto (9,00 euro). Una novità nel campo dei classici è la Dalai -che per Jane Eyre ha scelto una copertina davvero asettica e priva di attinenze con il romanzo- e che non vi consiglio per la quantità di refusi ed errori grammaticali. Ultima, infine, è l'edizione Giunti, che, devo ammettere, vince sul rapporto qualità-prezzo (7,00 euro, buona traduzione, introduzione della scrittrice americana Joyce Carol Oates).
Sono disponibili diverse edizioni in commercio, alcune economiche, altre che sono più costose, altre che sono meno maneggevoli o che hanno una mediocre traduzione. Una validissima soluzione sono però i mercatini dell'usato, dove è possibile comprare questi libri anche ad un paio di euro. Una collana "da edicola", per esempio, che ha un tale prezzo è quella della Biblioteca Romantica edita da Fabbri, fornita di copertine eleganti e un comodo laccetto segnalibro. Controllate però che i caratteri non siano eccessivamente piccoli se questo vi crea problemi (non so dirvi per Jane Eyre, ma la mia edizione di Ritratto di signora è scritta in modo minuscolo).
Le edizioni Newton Compton sono le più quotate per il prezzo molto basso (come abbiamo detto 6,00 euro o anche meno), ma di solito le traduzioni non sono ottime, la carta è molto spessa e il formato è più rettangolare (in lunghezza) e stretto del normale. Esiste una collana della Newton chiamata "I GRANDI DELL'800" che risale al 2004 ed è ormai fuori catalogo, ma anche questa potreste ancora trovarla a pochissimi euro. La vedete a fianco (è l'edizione che ho io, tra l'altro) ed è caratterizzata da copertina bianca e quadro in alto al centro. Al contrario della nuova collana di questa casa editrice (che si chiama "grandi tascabili economici") ha inoltre la copertina rigida e la sovraccoperta.
Le edizioni che trovate facilmente in libreria, oltre alla Newton, sono poi varie. Le migliori, a mio avviso, sono quelle BUR (8,90 euro), Mondadori (10,00 euro con l'introduzione di William M. Thackeray, autore de La fiera della vanità a cui, come ricorderà chi ha partecipato al quiz su Jane Eyre, Charlotte Bronte dedicò il suo romanzo - la Mondadori si avvale sempre di ottime prefazioni) ed Einaudi (particolarmente costosa, 14.00 euro). Anche la Garzanti fa ottime edizioni per la collana "i grandi libri" e ha ripubblicato Jane Eyre con una nuova copertina. In particolare queste edizioni sono più resistenti delle precedenti, ma anche un po' meno maneggevoli. Non so invece darvi informazioni sulle Rusconi, oltre al prezzo contenuto (9,00 euro). Una novità nel campo dei classici è la Dalai -che per Jane Eyre ha scelto una copertina davvero asettica e priva di attinenze con il romanzo- e che non vi consiglio per la quantità di refusi ed errori grammaticali. Ultima, infine, è l'edizione Giunti, che, devo ammettere, vince sul rapporto qualità-prezzo (7,00 euro, buona traduzione, introduzione della scrittrice americana Joyce Carol Oates).
Concordo in pieno con la tua selezione delle migliori edizioni: Einaudi, Garzanti, Mondadori e BUR per i classici sono le migliori perchè hanno ottime traduzioni, le note (se servono) sono sempre complete e ben fatte e i saggi introduttivi sono molto interessanti e approfonditi. Inoltre pubblicano spesso le bibliografie di approfondimento sull'autore e sui romanzi.
RispondiEliminaConcordo sulla Newton Compton, ho comprato l'ultima edizione (tra l'altro con una bruttissima cover) de "Il fantasma dell'opera" di Gaston Leroux e sono rimasta molto delusa dalla traduzione di questo romanzo che ho già letto in passato, preso in prestito in biblioteca (non ricordo l'editore), e che ho amato molto.
RispondiEliminaPer "Jane Eyre" ho fatto la scelta giusta comprando l'edizione della Giunti. Devo solo trovare il tempo di gustarmelo :)