lunedì 13 ottobre 2014

Buon quarto compleanno, Dusty pages in Wonderland



Per la prima volta, arriviamo al compleanno del blog senza nulla di concreto (che però arriverà nei prossimi giorni, o meglio, comincerà ad arrivare...)
E' arrivato in sordina, tra diecimila impegni, tesi da scrivere, esami da dare, stage da fare. Ed è arrivato senza che me lo aspettassi, senza che potessi dargli le giuste celebrazioni. Quest'anno va così, con una torta bella grande e i soliti inevitabili ringraziamenti: ai lettori che continuano a leggere, ai miei collaboratori che continuano a esserci, che sono qui da uno, due, tre anni. Che non conoscete di persona, ma che sono tutti splendidi, e che, nonostante gli impegni privati, riescono sempre a esserci: a dare il loro prezioso contributo, a sottostare alle mie correzioni, a non mandarmi a quel paese quando "no, la punteggiatura, è breve, riscrivilo, questo va rifatto". 
Quindi, per il compleanno del blog, che esiste soprattutto grazie a loro, io voglio solo ringraziarli.
A uno a uno.

A Valentina: che è cresciuta tantissimo da quando è arrivata, già tre anni fa, e che sforna sempre dei bellissimi articoli. Che certe volte aggiorna al posto mio, e non mi dice mai di no. Che capisce quanto io sia presa da tutto e, pur sapendo che anche lei è presa da tutto, lo fa lo stesso. Che ha a cuore Dusty pages in Wonderland quanto me, e che è fiera di farne parte. E io sono fiera del lavoro che costruiamo insieme.

A Rossella: che è arrivata, primissima tra tutti, e non molla mai, e io mi chiedo sempre quando il blog diventerà troppo per lei. Che è un punto di riferimento, perché è sempre puntualissima, impeccabile (mai una volta che debba correggere una virgola), eccellente in ogni argomento che affronta. Che non si è stancata di scrivere cento puntate de "Il tempio degli Otaku", che quest'anno ha cominciato l'università e le perdonerei anche che cominciasse a consegnare in ritardo, perché senza di lei mi sentirei persa.

A Barbara: che bacchetto sempre e che avrebbe più motivi di tutti di mandarmi a quel paese. Ma lei non lo fa. Continua a scrivere e a migliorarsi. Continua a recensire libri di esordienti che altri rifiutano, continua a lavorare anche se ha sempre dieci esami al mese (io mi chiedo davvero come faccia a darli tutti...), che, semplicemente, c'è. 

Ad Alessandra: che è la mia punta di diamante, e su cui credo, conto e scommetto tantissimo. Che segue alla perfezione le consegne e le scrive meglio di quanto sarei capace io. Che, se commissioni un articolo di letteratura, sa scriverlo come ogni capo-blogger comanda, e idem se le affidi una recensione; e potresti chiederle anche un articolo di fisica nucleare: lei lo scriverà, e lo scriverà bene.

A Michela: che è un'altra fulgida fiamma, più rara, ma sempre irrinunciabile. Che quando torna, di articoli te ne manda due, tre, quattro, e a cui sai di poter affidare l'ignoto e lo specialistico, perché tanto è esperta sempre di qualcosa (musica, cinema, ma soprattutto letteratura). Che mette la firma su articoli di alto livello, e che è una certezza sempre e comunque.

A Gianluca: che è un esperto di fantasy e, a furia di recensirlo, sta diventando esperto anche di Joe Abercrombie. A cui posso affidarmi con sicurezza, come ad un professionista. Che scrive con puntualità, che non si tira indietro, che ha salvato la rubrica "I maestri del fantastico", che presta sempre la sua penna.

A Gloria: che è l'entusiasmo fatto persona. Che ama scrivere per il blog, che partecipa a tutti gli eventi milanesi e, nonostante lavori, trova il tempo. Che mette se stessa quando scrive, che sa passare dalla frivolezza agli importantissimi temi sulla traduzione. Che è poliedrica e che si impegna sempre.

A Tonino: che è il più impegnato (e impegnativo) di tutti, che negli articoli mette anima e corpo, che accetta le critiche senza opporsi, che non se la prende, ma che anzi raddoppia l'impegno, e dei cui articoli non possiamo fare a meno! Che propone, scrive, propone. Che è instancabile, e va ringraziato tanto.

A Paola: che è qui da soli sei mesi, ma che ha già dato tanto. Che non vedo l'ora di conoscere meglio, che spero rimarrà e che promette molto bene.

A Chiara: che mi salva letteralmente la vita quando sono troppo esaurita per correggere gli articoli. Che mi è di supporto morale, che mi capisce in toto, che sorbisce sfoghi anche quando non sarebbe tenuta a farlo. Che porta un po' con me la stanchezza, che mi fa pat pat sulla testa, e che mi aiuta. Mi aiuta TANTO.

Ad Alessia, Laura e Silvia, che sono troppo "giovani" di Dusty pages in Wonderland, ma che stanno già dimostrando tanto impegno. E a cui dico un sentito grazie e "benvenute a bordo".

E infine, ultimo ma non per importanza, grazie a Valerio. Su cui non ci sono molte parole da spendere, perché basta dire che, senza di lui, questa avventura non avrebbe molto senso.

Il compleanno di Dusty pages in Wonderland, il quarto compleanno, non è un festeggiamento univoco. Queste sono le persone - fondamentali - grazie a cui sta a galla. Il compleanno del blog è tutto per loro.
E tutto per i lettori, perché, se non continuaste a leggere, noi non potremmo continuare ad esistere.
Quindi grazie, di cuore, a chi ci legge e ci apprezza, a chi ci ha permesso di arrivare per ben quattro anni a questo traguardo. 









5 commenti:

  1. grazie Malitia!! :) un grazie enorme anche a te che hai creato un gruppo meraviglioso, che hai tanta pazienza e che ci dai la possibilità di lavorare a un progetto così ambizioso!

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  2. Arrivo un po' in ritardo, ma non potevo non farvi gli auguri! :)

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Grazie per aver condiviso la tua opinione!

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