Si è svolta stamattina alla Galleria d'Arte Moderna la conferenza stampa di Una Marina di Libri, fiera dell'editoria indipendente di Palermo che si terrà il 5, 6 e 7 giugno nel complesso di Sant'Anna (sede della GAM). Il festival, nato sei anni fa da un'iniziativa di CCN Piazza Marina&Dintorni in collaborazione con l'editore Navarra e Sellerio, è quest'anno sponsorizzato per la prima volta da Unicredit.
Fittissimo il programma, forse il più ricco e intenso finora presentato: centrali i temi dell'editoria, con un ciclo di seminari professionali che attribuiranno crediti formativi agli studenti universitari (da segnalare che venerdì 5 giugno alle 10.00 Mariarosa Bricchi di Fondazione Mondadori, il critico letterario Silvia De Laude e l'addetto storico all'ufficio stampa di Einaudi Edia Manente interverranno nel dibattito Gli editori protagonisti) e numerosi gli autori di richiamo invitati a intervenire. Tra gli altri: Michela Murgia, Francesco Piccolo, Giorgio Vasta, Filippo Tuena, Marco Cubeddu, Fulvio Abbate, Roberto Alajmo, Valentina D'Urbano, Giorgio Fontana, Letizia Muratori.
Ospite d'onore sarà Andrea Camilleri (venerdì alle 19.00), che presenterà al pubblico l'ultima indagine di Montalbano, La giostra degli scambi. A distanza di un anno Camilleri, che di rado partecipa ai festival, replica la partecipazione a Una Marina di Libri, salutata durante la scorsa edizione da un'affluenza di più di duemila spettatori.
Sellerio protagonista anche del reading che si terrà domenica alle 21.00, in occasione della presentazione del libro La memoria di Elvira, dedicato a Elvira Sellerio e curato dai figli Antonio e Olivia.
Spazio al web, con dibattiti su Twitter, e alle nuove forme di espressione artistica (interessante l'incontro sulle serie tv che sarà tenuto da Marco Picone e Antonio Manzini sabato alle 16.30. Avevamo parlato anche noi di serie tv, romanzi e contaminazioni QUI).
Costante dagli esordi del festival la presenza delle scuole e lo spazio dedicato ai più piccoli, che verranno intrattenuti con laboratori e incontri (Giorgio Vasta racconterà Madame Bovary agli alunni delle scuole secondarie venerdì alle 11.00)
È con orgoglio che durante la conferenza, presenziata da Ottavio Navarra, Antonio Sellerio, Michelangelo Pavia (Presidente del CNN Piazza Marina&Dintorni), Antonella Purpura (direttrice della GAM), Masha Sergio (Editor Navarra) e Maria Romana Tetamo (titolare Libreria Dudi, curatrice delle attività per i bambini), si è parlato dell'impegno culturale che Una Marina di Libri rappresenta per Palermo. Il coinvolgimento delle aree di Piazza Vespri e Piazza Sant'Anna sottolinea la volontà di fare animazione territoriale. Il tentativo è però soprattutto quello di stimolare una rinascita della città che la trasformi nel terzo polo editoriale d'Italia, dopo Torino e Roma. Si tratta dopotutto, sostiene Ottavio Navarra, di una città in cui la moltiplicazione delle realtà editoriali, malgrado la crisi, è esponenziale. Fedele ai criteri originari del festival, Una Marina di libri rimane anche quest'anno una fiera dedicata esclusivamente all'esposizione di stand di editori indipendenti (ben 49), da cui sono esclusi gli editori a pagamento. Nonostante il maggiore impegno che potrebbe venire dalle istituzioni o le difficoltà di limitare i costi, Una Marina di Libri si apre nuovamente al pubblico palermitano, offrendogli probabilmente la migliore fiera del libro che abbia mai visto.
L'ingresso è libero
Che bell'evento, davvero interessante! Peccato che ormai abito fuori dalla Sicilia. Leggerò volentieri altri tuoi post a riguardo ^^
RispondiEliminaSicuramente ne arriverà un altro :D
Elimina