sabato 9 agosto 2014

Recensione: Poteri spezzati di Federica Nalbone



Poteri spezzati, Federica Nalbone
Lettere animate
217 pagine, 2.49 euro (solo ebook)
Poteri Spezzati è il romanzo d'esordio di Federica Nalbone (26 anni), originaria di Palermo.
Il libro, ambientato a Chicago, racconta la storia di un gruppo neonato di cacciatori di vampiri, demoni e affini. Alison, una giovane cacciatrice con il dono della premonizione, si trova improvvisamente a dover fare i conti con un malfunzionamento del suo potere, una sorta di malattia che sembra aver contagiato anche molti altri dei suoi simili e che si conclude tragicamente con la morte. Supportata dall'amica Amber, e coadiuvata dal suo nuovo gruppo di combattimento, di cui fanno parte il conturbante Dave e il fratello Alvin, oltre al riflessivo Ken, la ragazza dovrà scoprire le cause di ciò che le sta accadendo, per salvare non solo se stessa, ma tutti i suoi nuovi compagni.
La Nalbone ci conduce così in un mondo popolato de ogni sorta di creature fantastiche, non solo vampiri, ma stregoni, fantasmi, demoni e licantropi e persino fate, un mondo in cui i cacciatori non sono qualcosa di raro e solitario ma hanno una gerarchia e un posto ben definito, sebbene sempre scisso dal piano di normalità umano.

I personaggi fin da subito sembrano ricalcare gli stereotipi di genere: Alison, la ragazza piena di personalità e impavida nonché la vera protagonista, Amber, l'amica bellissima, Dave e Alvin, due fratelli diversi  uno impulsivo e più affascinante, l'altro riflessivo  ma perfettamente in sintonia e sempre capaci di recare conforto alle due amiche. L'autrice tuttavia va oltre, regalando a tutti i protagonisti una caratterizzazione approfondita, in modo che partano sì da uno stereotipo ma finiscano per risultare personaggi realistici, a tutto tondo, grazie a una serie di sfaccettature ben tratteggiate. Questa ambivalenza nello stile della Nalbone si riscontra in tutto il libro: a una scrittura curata e scorrevole e a un susseguirsi di pagine in cui la narrazione emerge forte ed evocativa, riuscendo a catturare il lettore e a trasportarlo nel suo mondo, si alternano pagine e pagine in cui questa forza viene meno, cedendo il passo a una scrittura un po' più acerba o a qualche passaggio meno raffinato. Del resto si tratta pur sempre di una prima opera, e il livello resta comunque elevato.
La trama, che al principio sembra snodarsi semplice e lineare, ben presto inizia ad avvolgersi su se stessa componendo un quadro più intricato del previsto, complice un colpo di scena ben riuscito verso il finale che fa dubitare di tutto ciò che si è letto fino a quel momento. Poteri spezzati non è sicuramente un libro scontato, sa anzi affascinare e tenere alta l'aspettativa fino al finale, che non delude. Una trama ben congegnata, insomma, con solide fondamenta.

I combattimenti sono ben descritti, le ambientazioni ben delineate e le creature che compaiono scansano la comune divisione tra bene e male, con una riflessione appena accennata  ma presente  su cosa sia effettivamente male e per chi. Sono esseri che agiscono per il loro interesse e non secondo canoni comprovati, e ogni loro azione ha sempre una buona giustificazione.
Nota positiva è che il lato romance, per una volta, viene trattato su un piano realistico. Sebbene Alison e Dave siano entrambi bellissimi e fortissimi e i loro sentimenti evolvano in maniera vertiginosa, questi vengono accompagnati da riflessioni sull'effettiva validità o adeguatezza del loro amore. In questo caso la Nalbone riesce a colmare il senso di deja vu, dato dalle classiche e onnipresenti situazioni da romanzo rosa, e a regalare invece qualcosa che appare diverso e più naturale. È un amore pensato e temprato da adeguate considerazioni, che non porta i protagonisti al di fuori delle leggi umane ma che a queste è saldamente ancorato.

L'unica vera pecca del libro è forse la mancata descrizione, nelle prime pagine, del mondo dei cacciatori. Giunti alla fine del romanzo i lettori riescono comunque ad avere un'idea del tipo di leggi che lo regolano, ma è destabilizzante, soprattutto all'inizio, non conoscerle appieno. Alison ed Amber, ad esempio, non hanno contatto con il mondo degli umani, vivono in modo defilato ma non ne viene chiarito il motivo, dal momento che non sono immediatamente riconoscibili come cacciatrici  tanto più che anche Dave e Alvin restano sorpresi da questo isolamento per tutta una serie di regole di cui si capisce solo in seguito la necessità. Alla fine risulta un mondo ben costruito, dove magia e poteri di ogni sorta si incastrano alla perfezione generando un intreccio davvero affascinante.

Poteri spezzati è, in definitiva, un'ottima prima prova per Federica Nalbone, di cui mi auguro si possa leggere ancora molto, poiché il talento, sebbene ancora in formazione come si evince da alcuni piccoli inciampi, è evidente. La fantasia di quest'autrice, inoltre, le permette di creare mondi fantastici che sembrano reali grazie alla vividezza delle sue descrizioni e ai personaggi credibili e approfonditi.

Voto: 

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per aver condiviso la tua opinione!

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...