Esce il 29 agosto per Feltrinelli, nella collana I narratori, l'ultimo romanzo di Nicolas Barreau, Con te fino alla fine del mondo, 192 pagine per 15,00 euro - prezzo non proprio moderato considerato il numero di pagine proposte.
L'autore si è già fatto conoscere al pubblico italiano con Gli ingredienti segreti dell'amore, che ha ottenuto un riscontro mediamente entusiastico su Anobii (3 stelline emezzo), ma anche alcune stroncature.
Sfondo di questa romantica storia - in comune con il precedente libro, oltre che per quel tocco di rosso nella copertina- è la città di Parigi, quasi un topos del genere, se non fosse che si tratta anche della città natale di Barreau... a maggior ragione quasi un novello Marc Levy, celeberrimo connazionale dedito ai rosa strappalacrime.
Abbiamo davanti l'ennesimo romanzo che parla della conversione di un dongiovanni, ivi definito “homme à femmes”... ma chissà che non porti una ventata di freschezza nel genere? Concedeteci il beneficio del dubbio...
Jean-Luc Champollion è quello che i francesi chiamano un "homme à femmes". L'affascinante proprietario di una galleria di successo ama l'arte e la vita, è molto sensibile al fascino delle donne, che lo ricambiano volentieri, e vive in uno dei quartieri più alla moda di Parigi, in perfetta armonia con il suo fedele dalmata Cézanne. Tutto procede come meglio non potrebbe finché, una mattina, Jean-Luc scorge tra le bollette una busta azzurra, e la sua vita cambia per sempre. La missiva è una lettera d'amore o, meglio, una delle più appassionate dichiarazioni d'amore che il gallerista abbia mai sentito, ma non è firmata: la sua misteriosa autrice ha deciso di nascondersi sotto mentite spoglie e lo invita a scoprire chi è. Inizialmente Jean-Luc è perplesso, eppure decide di stare al gioco. L'anonima mittente gli ha fornito un indirizzo email e lo sfida a risponderle. Ma l'impresa non è affatto semplice. Ben presto, Jean-Luc ha un solo obiettivo: scoprire l'identità della capricciosa sconosciuta che sembra essere fin troppo al corrente delle sue abitudini e che si diverte incessantemente a stuzzicarlo. Stregato dalle sue parole, Jean-Luc segue gli indizi disseminati ad arte nelle lettere, sempre più incapace di resistere alla più dolce delle trappole. L'oggetto della sua passione esiste per ora solo sulla carta e nella sua immaginazione, ma ormai lui sente di conoscere questa donna meglio dei ritratti esposti nella sua galleria, anche se non ha mai visto il suo volto. O forse sì?
Gli ingredienti segreti dell'amore
Barreau è nato a Parigi nel 1980 da madre tedesca e padre francese, motivo per cui è perfettamente bilingue. Ha studiato Lingue e letterature romanze alla Sorbonne, ha lavorato in una piccola libreria sulla Rive Gauche e infine ha deciso di dedicarsi alla scrittura.
Ha una passione per i ristoranti e la cucina, crede nel destino, è molto timido e riservato e non ama mostrarsi in pubblico, proprio come il misterioso scrittore descritto in Gli ingredienti segreti dell'amore.
I suoi tre romanzi, tutti pubblicati da un piccolo editore tedesco che non ha potuto permettersi di lanciarli con una massiccia campagna promozionale, hanno ottenuto un ottimo successo che, anno dopo anno, è cresciuto grazie al passaparola dei lettori. Il più recente, Gli ingredienti segreti dell'amore, è un vero e proprio caso editoriale: in Germania ha già avuto 5 ristampe a soli 6 mesi dalla pubblicazione, è rimasto a lungo nella classifica dei bestseller di "Der Spiegel" e a breve diventerà un film.
Di solito questi libri non mi attirano molto... e invece, chissà perché, la sinossi di "Con te fino alla fine del mondo" mi ha subito catturata! Chissà, magari proverò a leggerlo - anche se, come avete ben notato, il rischio di trovarsi di fronte a un libro pieno di cliché è altissimo.
RispondiEliminaEh sì, non saprei proprio se consigliartelo xD
RispondiEliminaIl libro precedente mi aveva incuriosito ma passato l'entusiasmo iniziale non l'ho più letto perché temevo di allungare una spirale discendente di brutte letture in cui mi ero affossata. Devo dire che l'uscita di questo secondo romanzo mi mette di nuovo la pulce nell'orecchio e chissà che non decida di dare una possibilità a questo autore. Mi sembra una lettura carina ma non vorrei fosse un po' troppo scialba.
RispondiEliminaE' carina comunque l'idea di una copertina che richiami quella precedente, nei colori e nelle pose :)
Si vedrà!
Io ho letto troppi romanzetti leggeri negli ultimi mesi, non ho proprio il tempo per queste cose :)
RispondiElimina